Vince il documentario di Andrea Caccia

Si è chiusa a San Benedetto del Tronto l’ottava edizione del Premio Libero Bizzarri con l’assegnazione del 1° Premio a L’estate vola di Andrea Caccia. Uno dei nuovi autori più interessanti secondo la giuria composta quest’anno da Italo Moscati, Dario Barone, Guido Crainz, Corso Salani e Isabella Sandri. Il documentario racconta la vicenda di due extracomunitari che cercano di raggiungere l’Italia. Il 2° premio, il Premio dell’Università di Teramo e il Premio della Giuria del pubblico sono andati invece a Jung di Fabrizio Lazzaretti e ad Alberto Vendemmiati, documentario sui soccorsi umanitari alle vittime civili in Afghanistan. 3° Premio ex-aequo a Maramures di Fabrizio Scapin, che racconta storie della Romania contemporanea, e a Sole di Mariangela Barbanente, documentario sul caporalato in Puglia. Menzioni speciali a Occhi di ragazza di Tonino Curagi e Anna Gorio, cronaca sulla prostituzione e i suoi clienti a Milano, e a Mentalità ultras di Ivano De Matteo, ritratto crudo sull’aggressività e la frustrazione dei tifosi. Premio Speciale della Rivista del cinematografo a Roma A.D. 999 di Paolo Pisanelli, viaggio tragicomico tra personaggi e situazioni durante i lavori di preparazione del Giubileo a Roma.