Palma d’Oro
Winter Sleep di Yuri Bilge Ceylan
Gran Premio
Le meraviglie di Alice Rohrwacher
Miglior regia
Bennett Miller per Foxcatcher
Miglior sceneggiatura
Oleg Negin e Andrey Zvyagintsev per Leviathan
Migliore attrice
Julianne Moore per Maps to the Stars di Cronenberg
Miglior attore
Timothy Spall per Mr. Turner di Mike Leigh
Premio della giuria
Mommy di Xavier Dolan e a Goobye to Language di Jean-Luc Godard
Caméra d’or
Party Girl di Marie Amachoukeli, Claire Burger e Samuel Theis (Un Certain Regard)
CORTOMETRAGGI
Palma d’Oro Miglior Corto
Leidi di Mesa Soto
Menzione speciale
Aissa di Clément Trehin-Lalanne
Yes We Love di Hallvar Witzo
Il direttore del Festival: "Bisogna proteggere l'identità di Cannes: il marchio, il logo con la Palma d'Oro, il red carpet, il glamour, i titoli mostrati fino alla fine, lo spot con il quale si aprono le proiezioni"
E' grazie ad un anonimo cinefilo se quest'anno i milanesi potranno vedere i film di Cannes. La rassegna milanese aveva rischiato di non avere luogo per mancanza di budget, soprattutto dopo il ritiro della provincia. Ma un misterioso imprenditore ha salvato 'Cannes e dintorni' con una donazione che ha regalato l'happy ending a questa edizione
La selezione della Quinzaine des Réalisateurs in programma a 'Cannes a Roma' (10-16 giugno) è "firmata" quest'anno in collaborazione con le Giornate degli Autori
Il Sncci organizza un incontro-bilancio del Festival con critici, registi, produttori e addetti ai lavori il 4 giugno a Roma. Tra i presenti Alice Rohrwacher, Asia Argento e Sebastiano Riso