Un affresco cinematografico molto pittorico, profondamente teatrale e ispirato a un lavoro letterario. In Venezia salva di Serena Nono, evento speciale alle Giornate degli Autori, i codici artistici si mescolano e si esaltano a vicenda, a partire dal lavoro della filosofa e scrittrice francese Simone Weil, la tragedia che racconta il tentato sacco di Venezia nel 1618 ad opera della Spagna. “Ho preso il testo di Weil – ha spiegato la regista – e ho tolto, aggiunto e semplificato, soprattutto per quel che riguarda il linguaggio. Ma ho voluto conservare la diversità degli accenti dei tanti attori stranieri e ho ambientato la vicenda nella Venezia di oggi, senza accorgimenti scenografici particolari. Era anche un modo per dire che oggi in Italia ci sono tanti immigrati, e che rappresentano una bellezza da cogliere”.
In Venezia salva, infatti, è proprio la bellezza ad avere un ruolo salvifico: “Il congiurato, pronto ad annientare la Serenissima per annetterla alla Spagna – dice Serena Nono – rinuncia solo in nome della bellezza, estetica e sociale, che gli impedisce di perseguire la violenza e la distruzione. E’ un tema millenario e perciò sempre attuale: se riusciamo a confrontarci con la realtà possiamo rinunciare al sogno di potere e salvare la bellezza, anche delle relazioni”. Nel film la Serenissima appare come congelata in raffinati tableau vivant, con “il taglio delle scene e delle inquadrature che rimandano alla pittura del ‘600”, conferma la Nono.
Il film è stato girato in un tempo ridotto – quattro settimane di set dopo un anno e mezzo di preparazione – “lavorando in set importantissimi come Palazzo Ducale nelle ore di chiusura, quindi in grande velocità”. Nato grazie alla collaborazione con la Casa dell’Ospitalità di Venezia e Mestre, Venezia salva è una produzione Giano e Rai Cinema, “realizzata con un bassissimo budget, di circa 130mila euro, e con la partecipazione attiva della città – spiega la regista – ad esempio il teatro della Fenice ci ha messo a disposizione alcuni costumi”. “Venezia è salva”, dunque, sullo schermo cinematografico grazie alla collaborazione artistica e creativa di tanti soggetti pubblici e privati. “Ma resta ancora da salvarla dal turismo e dalle navi da crociera – conclude Serena Nono – succede che in un giorno vi si fermino 12 navi e sbarchino 40mila turisti tutti insieme”.
Sette film italiani della 70esima Mostra saranno mostrati in Croazia dal 27 fino al 30 marzo, tra questi anche il Leone d'oro Sacro GRA e L'intrepido di Gianni Amelio
Il prossimo meeting nazionale di Napoli vedrà la partecipazione di produttori internazionali che possano relazionarsi direttamente con i soci
Opera prima del giornalista d'inchiesta Peter Landesman, Parkland, il film prodotto da Tom Hanks, non aggiunge nulla alla conoscenza dell’attentato a John Fitzgerald Kennedy, ma si concentra sulle storie umane che ruotano attorno a quei quattro giorni. Il film andrà in onda su Raitre il 22 novembre alle 21 per i cinquant'anni dell'attentato, a seguire alle 22.50 Gerardo Greco condurrà in studio la diretta di Agorà “Serata Kennedy”
Il Cda della Biennale di Venezia ha approvato il piano di riqualificazione della Sala Darsena, a seguito dello stanziamento di 6 milioni di euro da parte del comune lagunare, con un ampliamento della stessa da 1.299 a 1.409 posti. I lavori saranno ultimati in tempo per essere utilizzati nella settantunesima edizione della 'Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica', che si terrà dal 27 agosto al 6 settembre 2014