Venezia 81, selezionati i 7 film di ‘Final Cut’

La 12esima edizione del programma industry che sostiene la post-produzione di film provenienti dai paesi africani e da cinque paesi del Medio Oriente: Giordania, Iraq, Libano, Palestina e Siria


Sono stati selezionati i sette film che parteciperanno alla 12ma edizione di Final Cut in Venice, il programma industry che dal 2013 sostiene la post-produzione di film provenienti dai paesi africani e da cinque paesi del Medio Oriente: Giordania, Iraq, Libano, Palestina e Siria, nell’ambito del Venice Production Bridge della 81ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, diretta da Alberto Barbera.

Il programma si propone di offrire l’opportunità di presentare film, ancora in fase di produzione, a professionisti dell’ambito cinematografico, al fine di facilitarne la post-produzione e promuoverne l’accesso al mercato.

La 12esima edizione di Final Cut in Venice consisterà in tre giornate di lavoro (dal 1 al 3 settembre 2024) al Lido di Venezia, durante il Venice Production Bridge e la 81esima Mostra del Cinema, in cui le copie lavoro dei sette film selezionati verranno proposte a produttori, acquirenti, distributori, società di produzione e programmatori di festival.

I primi due giorni del workshop (1 e 2 settembre) saranno dedicati alle proiezioni dei sette film, mentre una speciale sessione di incontri one-to-one verrà organizzata tra i progetti selezionati e i professionisti con un accredito Gold e Trade al Venice Production Bridge il 3 settembre. Nell’ambito del Vpb Focus on Wallonia-Brussels è stato selezionato un progetto.

Dei sette film in post-produzione selezionati, quattro sono film di finzione: Aisha Can’t Fly Away (Aisha la tastaea al tayran) di Morad Mostafa (Egitto, Tunisia, Arabia Saudita, Qatar, Francia); In This Darkness I See You di Nadim Tabet (Libano, Francia, Qatar, Arabia Saudita); My Father’s Scent’ di Mohamed Siam (Egitto, Norvegia, Arabia Saudita, Qatar, Francia) e The Prophet (O Profeta) di Ique Langa (Mozambico, Sudafrica).

Due di docu-finzione: Ancestral Visions of the Future di Lemohang Jeremiah Mosese (Francia, Germania, Lesotho) e Your Daughter di Sara Shazli (Egitto). E uno nella sezione documentari: Those Who Watch Over (Ceux qui veillent) di Karima Saidi (Belgio, Francia, Qatar) – Focus on Wallonia – Brussels.

Final Cut in Venice si concluderà con l’attribuzione di premi in servizi (kind) o denaro (cash), finalizzati al sostegno economico dei film nella fase di post-produzione. Per l’ottavo anno, la Biennale di Venezia offrirà un premio del valore di 5.000 euro al miglior film in post-produzione.

Il Premio la Biennale di Venezia sarà attribuito da una giuria composta da tre membri indicati dal direttore della Mostra. Gli altri premi offerti dai supporter saranno invece attribuiti a insindacabile giudizio del direttore della Mostra, coadiuvato dagli stessi e dai responsabili delle istituzioni coinvolte. (gp)

autore
11 Luglio 2024

Venezia 81

play
Venezia 81

‘Familia’. Una storia che piomba nell’abisso prima della rinascita

La storia di Luigi Celeste e della sua famiglia per il secondo lungometraggio di finzione di Francesco Costabile

play
Venezia 81

‘Vermiglio’. Viaggio in un mondo antico, tra guerra e pace

Il film racconta dell’ultimo anno della Seconda guerra mondiale in una grande famiglia, e di come essa perda la pace,nel momento stesso in cui il mondo ritrova la propria

Venezia 81

Venezia a Roma, tanti film premiati nelle sale del Lazio

Una selezione di film presentati alla Mostra del cinema arriva nelle sale di Roma e del Lazio dal 19 settembre al 1° ottobre. Tra questi The Brutalist e Ainda Estou Aqui

Venezia 81

Giuseppe De Domenico: “Far parte della visione di Maura Delpero è stato qualcosa di unico”

L'attore è tra i protagonisti del film Vermiglio che ha conquistato il Leone D'Argento-Gran Premio della Giuria all'81esima Mostra del cinema di Venezia


Ultimi aggiornamenti