Il mondo nascosto è la casa ancestrale dei draghi, protagonisti assoluti della saga e di questo capitolo – Dragon Trainer – Il mondo nascosto, in sala il 31 gennaio con Universal Pictures – mostrati in una gamma di disegni e colori degni di un’opera d’arte complessa e sofisticata. Brillano, ingombrano, incantano queste lucertolone che appartengono al mito, che siano mastodontiche o flessuose, umanamente espressive o di giurassica animalità. Il mondo nascosto sono stalattiti fluorescenti di magnetica bellezza, che si aprono su perpendicolari montagne di ghiaccio cristallino abbracciate da alte e vellutate alghe color amaranto. Questo paradiso terrestre per gli occhi dello spettatore è il mondo nascosto, quel luogo oltre i confini dell’universo in cui, da sempre e per sempre, i draghi vivono e vivranno nella pace.
Questo capitolo della saga Dragon Trainer, terzo ed ultimo, costruisce la storia proprio sulla conquista/riconquista di questo mondo nascosto, un obiettivo raggiungibile non senza durissime battaglie, scontri a ferro e fuoco, che animano gran parte del film, soprattutto e spesso causati dagli umani, dalla loro cattiveria. Non quella del vichingo Hiccup, il giovane protagonista della saga, che qui concorre a difendere e far raggiungere la libertà degli amici draghi, di cui portabandiera è naturalmente l’altro protagonista del trittico cinematografico, Sdentato, lo squamato rettile di razza Furia Buia, migliore amico del nordico umano. L’animale favoloso compie in questo capitolo una sorta di progresso da romanzo di formazione, in parte concomitante a quello del suo umano del cuore: oltre alla conquista della libertà, il nero drago dagli occhi di ambra conosce e impara l’amore, quale sentimento non solo affettivo ma anche capace di supportare, far maturare e rendere forti. È una ‘perlescente’ Furia Chiara, draghetta algida dallo sguardo celeste, a far innamorare Sdentato. Affascinante, anche per il pubblico adulto, tutto il corteggiamento della coppia, ricco di sentimento, timidezza, ma anche umana ironia, “passo a due” che raggiunge il suo apice emotivo ed estetico nella vallata illuminata dall’aurora boreale.
Il canadese Dean DeBlois, già autore dei due precedenti capitoli di Dragon Trainer, per cui ha ottenuto nel 2011 anche la candidatura all’Oscar, e regista anche di Lilo e Stich (2002), dirige questo Mondo nascosto, una trama ricca di grandi valori sempiterni – amicizia, amore, libertà – ma anche di magia, che abbraccia fino alla fine del film. La versione americana conferma, tra le voci protagoniste, Cate Blanchett, Gerard Buttler e F.Murray Abraham.
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