Un tocco francese e un Beckett rivisitato


Un weekend attesissimo, questo, per quanto riguarda le uscite in sala. Direttamente da Cannes, il giorno dopo la proiezione ufficiale, arriva infatti al cinema Il grande Gatsby di Baz Luhrmann, tratto dall’omonimo romanzo di Francis Scott Fitzgerald, che porta sul grande schermo Leonardo DiCaprio, Carey Mulligan, Tobey Maguire, Isla Fisher, Joel Edgerton, Gemma Ward, Callan McAuliffe. Il film, che è praticamente il secondo adattamento moderno del romanzo di Fitzgerald dopo la versione di Jack Clayton, ricordata anche per la straordinaria interpretazione di Robert Redford, ripropone la storia di Nick Carraway, ingenuo provinciale del Mid West che approda a New York nel 1922. Il destino lo porterà a prender casa vicino alla splendida abitazione del misterioso Gatsby, giovane, ricco, ma con alle spalle un oscuro segreto. Carraway si troverà coinvolto, suo malgrado, nei drammi di una generazione e di un tempo che si avvia inconsapevolmente verso il periodo della grande depressione americana.

 

Presentato lo scorso anno al festival di Cannes è invece Post Tenebras Lux, di Carlos Reygadas, che pur arrivando in sala con un certo ritardo potrebbe stupire il pubblico con una storia visionaria e terribile, quella di una famiglia che lascia la campagna per cercare fortuna nelle affollate megalopoli del Messico attuale. I protagonisti sono: Nathalia Acevedo, Adolfo Jiménez Castro.

 

Con A Lady in Paris, di Ilmar Raag, torna sul grande schermo la leggendaria Jeanne Moreau, affiancata da Laine Maegi e Patrick Pineau. Al centro della storia un’anziana signora che ha lasciato molti anni fa l’Estonia per Parigi e si ritrova a fronteggiare il suo passato e la sua cultura che pensava dimenticata per sempre. Un film insolito che propone in un ruolo per lei perfetto uno dei volti più amati della Nouvelle Vague.

 

Ameriqua, di Marco Bellone e Giovanni Consonni con Bobby Kennedy III, Alec Baldwin, Giancarlo Giannini, Alessandra Mastronardi, Eva Amurri, Ernesto Mahieux, Enrico Silvestrin è una commedia su un giovane neolaureato americano di buona famiglia che dovrebbe cominciare a costruire il proprio futuro, ma non ne ha nessuna voglia. Messo alle strette dalla famiglia, compra un biglietto aereo per l’Italia e inizia un viaggio che lo porterà aldilà di tutte le sue possibili aspettative.

 

Fra le nuove uscite del fine settimana anche il raffinato Beket, di Davide Manuli con Luciano Curreli, Jérme Duranteau, Fabrizio Gifuni, Paolo Rossi, Freak Antoni, Simona Caramelli. Un film che prendendo spunto dal celeberrimo dramma di Samuel Beckett Aspettando Godot, rivoluziona il testo trasformando i personaggi in veri e propri investigatori che, invece di aspettare, decidono di mettersi in viaggio sulle tracce di Godot e imbattendosi in un’umanità difficile e sbandata. Da non perdere il cammeo di Paolo Rossi.

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