Un nuovo produttore per “Leningrad”, progetto infinito

Per Leningrad ancora nulla di fatto. “Non siamo in pre-produzione. Posso dire che c’è un nuovo produttore, che si potrebbe girare in Bulgaria e si parla anche di cast, ma una cosa è certa o lo faccio a breve, o diventa un libro”. Così Giuseppe Tornatore alla presentazione del documentario di Luciano Barcaroli e Gerardo Panichi Ogni film un’opera prima che sarà proiettato il 18, 19 e 20 marzo nelle 36 sale del circuito The Space Cinema come esclusivo evento The Space Extra e grazie a QMI anche in circa 30 altre sale in tutta Italia.

Il regista, a margine della presentazione, accetta di parlare della sua ‘ossessione’, ovvero Leningrad, un progetto nato 13 anni fa e mai realizzato. Si tratta del kolossal sul tragico assedio della città sovietica da parte dei nazisti, a cui stava lavorando Sergio Leone e poi ripreso più volte, con altrettanti impedimenti, da Tornatore a partire dal 2000. Film ispirato al libro I 900 giorni di Harrison Salisbury (1969), reportage che va dall’8 settembre 1941 al 27 gennaio 1944. Durante l’assedio morirono circa un milione di abitanti della città.