Uscirà il 6 aprile I cavalieri che fecero l’impresa, il nuovo film di Pupi Avati tratto da un romanzo scritto dallo stesso regista. “Un kolossal – come lo definisce lui stesso – lontano dai nostri budget e dai nostri tempi abituali. Vorrei che fosse definito un film d’avventure che manca nella mia filmografia e in quella italiana degli ultimi decenni”. Girato in inglese, costato 4 anni di lavoro, 22 settimane di riprese in giro per il mondo e 18 miliardi (due in più del previsto), il film è ambientato nel Medioevo e racconta le avventure di cinque cavalieri alla ricerca della Sindone. Nel cast anche Raul Bova.
Un’opera storica, dunque, per la quale Avati si è avvalso della consulenza dello storico Franco Cardini. Distribuito dalla Fox, inizialmente in 200 copie, il film è stato realizzato con il contributo del ministero dei Beni culturali e in collaborazione con Rai Cinema. “Siamo tornati vivi da un’impresa epica – ha commentato Pupi Avati – e questo è già molto”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk