CANNES – Alla Quinzaine des Réalisateurs Un beau matin di Mia Hansen-Love si porta a casa il Label di Europa Cinémas che offrirà al vincitore il sostegno delle sale di qualità, Italia compresa, dove il film è nel listino Teodora.
Il successo di questo misuratissimo ritratto di una figlia che deve combattere, da ragazza madre, per dare al padre, malato, una giusta assistenza in attesa della fine, si deve in parte anche all’applauditissima interpretazione di Léa Seydoux. La Francia ha vinto anche il premio della Sacd per il miglior lungometraggio di lingua francese con La Montagne del promettente autore/attore Thoma Salvador, alla sua opera seconda.
Una vicenda di torture e spionaggio nel thriller del regista svedese di origine egiziana Tarik Saleh. Vincitore del premio alla miglior sceneggiatura al Festival di Cannes e nelle sale italiane dal 6 aprile 2023 con il titolo La Cospirazione del Cairo
L’incontro con la stampa italiana di Charlotte Vandermeersch e Felix Van Groeningen, Prix du Jury a Cannes 2022: i produttori “Gianani e Gangarossa ci hanno teso una mano per il futuro” e “lavorando a questo film abbiamo conosciuto il cinema italiano contemporaneo: Favolacce, Alice Rohrwacher e il cinema di Carpignano”.
La parola alla giuria del 75°. Il presidente Vincent Lindon ha voluto esprimere la gratitudine “per avere cambiato la vita di alcune persone”, mentre l’attrice italiana Jasmine Trinca dichiara "ci salutiamo con il cuore pieno"
Il ministro della Cultura celebra il premio al film Le otto montagne, con Alessandro Borghi e Luca Marinelli, Prix du Jury, ex aequo con la co-produzione italo-polacca Eo di Jerzy Skolimovski