TRL Espresso, corsia preferenziale per un progetto in sviluppo

Un film in sviluppo parteciperà ai mercati di co-produzione: When East Meets West (Trieste Film Festival), New Cinema Network (Festa del cinema di Roma) e Production Finance Mark


CANNES. Presentata all’Italian Pavilion da Piera Detassis, Alessandro Gropplero e Adrian Wootton TRL Espresso,  la nuova corsia preferenziale per un progetto  in sviluppo che, grazie alla partnership di  tre importanti mercati europei di co-produzione – When East Meets West (Trieste Film Festival), New Cinema Network (Festa del cinema di Roma) e Production Finance Market (Film London) – potrà partecipare nel 2016 a questi tre appuntamenti e accedere a opportunità finanziarie internazionali.
Il progetto verrà selezionato a gennaio 2016 dai rappresentanti di ogni mercato nel corso dei pitching che si svolgeranno durante il Trieste Film Festival.
Per poter beneficiare del TRL espresso il progetto deve essere un lungometraggio (fiction o documentario, in qualsiasi lingua), destinato alla sala, con un budget oltre il milione, di cui il 20-30 per cento già coperto da un piano finanziario.
Il bando relativo alla WEMW si aprirà a settembre 2015. 

Cannes 2015

Cannes 2015

Le Figaro riflette sulla delusione italiana a Cannes

Il quotidiano francese dedica un articolo al disappunto degli italiani per il mancato premio al festival: "Forse è mancata una lobby organizzata"

Cannes 2015

Italian Pavilion, dove il nostro cinema parlava (anche) straniero

"Dà l'idea di un Paese che funziona". "L'ulteriore dimostrazione che l'unione delle forze può veramente andare incontro alle esigenze di ogni categoria del cinema italiano".Sono solo alcuni dei commenti sul nuovo spazio del cinema italiano a Cannes, per la prima volta allestito nell'Hotel Majestic, con una terrazza che affacciava sulla Montée des Marches, due sale per le attività professionali e l'ormai famoso ingresso con il tunnel caleidoscopico. E' stato visitato da circa 3mila persone, di cui oltre il 50% stranieri. Sul finale, presente anche il ministro Franceschini."Tutto ciò è stato realizzato con una spesa leggermente superiore a quella che sostenevamo gli anni scorsi per avere il solo spazio sulla spiaggia nel Village International", spiega Giancarlo Di Gregorio

Cannes 2015

L’era Pierre Lescure al Festival di Cannes

Roberto Cicutto, amministratore delegato di Istituto Luce Cinecittà, commenta il contestato palmarès di questa edizione del festival. "Sulle decisioni delle giurie è inutile soffermarci. Si può condividerle o meno ma pretendere di sapere come dovrebbero comportarsi e' da ingenui. Dobbiamo essere soddisfatti che nell’edizione appena finita il cinema italiano e in generale l’industria audiovisiva si è presentata più compatta, con nuovi strumenti per la promozione e l’attrazione di investimenti e soprattutto con un’offerta di film pieni di talento e molto diversi tra loro. Vorrei però segnalare alcuni cambiamenti significativi nel DNA del Festival più importante del mondo"

Cannes 2015

I film italiani mai presi in considerazione per i premi

Rossy De Palma si lascia andare a qualche confidenza sul lavoro dei giurati: "Abbiamo pianto tutti con il film di Moretti, ma volevamo premiare la novità di linguaggio"


Ultimi aggiornamenti