Tre volte Mifed

Nazionale del cinema al completo sotto il sole che finalmente riscalda la Croisette. La stampa specializzata si è raccolta al Club Italia per l’annuncio di una serie di novità messe in cantiere sul fronte dei mercati: da Mifed Mosca e Mifed Mediterraneo al rafforzamento dei Venice Screenings. Padrone di casa l’avvocato Giovanni Galoppi, presidente di Aip e tra gli artefici dell’accordo appena siglato tra Aip e Biennale. Un primo risultato dell’intesa saranno i rinnovati Venice Screenings. Un “mercato leggero” perchè, come ha segnalato Davide Croff, “il progetto richiede tempo, investimenti, risorse e infrastrutture”. Il presidente della Biennale pensa in particolare al nuovo Palazzo del cinema, che avra oltre 2000 posti. Ma già da quest’anno si pensa di portare al Lido una cinquantina di buyers selezionati. Per l’AD di Cinecitta Holding, Ubaldo Livolsi, “occorre far apprezzare il cinema italiano anche come industria e conquistare i mercati internazionali”.

In questo contesto si inquadrano iniziative della Holding come l’apertura di una sala Mediaport a Pechino o l’accordo con il governo marocchino che ha portato a produrre il film di Mohammed Asli, A Casablanca gli angeli non volano, coprodotto e distribuito dall’Istituto Luce. Il Mediterraneo, dal Maghreb alla ex Jugoslavia, è uno sbocco commerciale interessante. Come la Russia, del resto. L’ha ribadito l’AD di Fiera Milano, Pier Giacomo Ferrari, lanciando lo slogan: “il Mifed non sta fermo, il Mifed si muove verso i mercati”.
Mifed Mosca, dunque. In concomitanza con il festival di Mosca, che ha gia selezionato tre titoli italiani, tra cui Perduto amor di Franco Battiato. E Mifed Mediterraneo, che trovera a Palermo un naturale location. L’ha spiegato l’AD di Aip, Carlo Bassi, ribadendo le accuse di scorrettezza nei confronti dell’American Film Market. “In futuro possiamo esportare il nostro know how in termini di mercati anche in Cina, Sudamerica e, perche no?, in Nordamerica”.