Rocco Siffredi ha vinto a Las Vegas tre diversi AVN Awards: il premio, equivalente dell’Oscar, conferito ogni anno dall’industria americana per adulti, per celebrare le eccellenze mondiali del settore. La premiazione è avvenuta durante una serata di gala a Las Vegas, in occasione dell’esposizione internazionale che ogni anno raccoglie in Nevada l’intero comparto produttivo mondiale. Il 54enne originario di Ortona (Chieti) in oltre 30 anni di carriera ha ricevuto più di una quarantina di AVN Awards diversi ed è annoverato nella “hall of fame” delle personalità che hanno contribuito alla crescita dell’intrattenimento per adulti. Sabato Rocco Siffredi ha ritirato nuovamente l’ambita statuetta come “miglior attore straniero” ed è stato anche premiato, sempre nel suo ruolo di interprete, per una scena a due insieme a una collega statunitense. “La passione è l’arma vincente. Vince sempre, anche sui trucchi che la chimica consente agli attori di oggi – ha detto Siffredi commentando i tre Oscar del Porno 2019 -. Forse io devo lottare un po’ di più, ma alla fine i risultati sono la dimostrazione che… non conta il quanto, ma il come. Quanta è la passione che ci metti”.
Il regista e produttore italiano, nella sua carriera, ha vinto oltre una decina di statuette in Usa come miglior interprete maschile, di cui la prima all’età di 29 anni nel lontano 1993. “Ho pensato più volte di non andare oltre i 55 anni. Ma, se continuano a premiarmi come miglior performer, devo per forza allungare la mia presenza di fronte alle telecamere. Dovrò spostare l’asticella verso… quota 60”, ha aggiunto ironicamente l’attore.
Siffredi ha vinto anche come “miglior regista straniero”.
La pellicola è per ora avvolta nel mistero. Le riprese del nuovo film, scritto e prodotto da Abrams, inizieranno nella primavera del 2025
L'attore è il protagonista de La cosa migliore di Federico Ferrone, presentato ad Alice nella Città 2024 e ora nei cinema. Dopo alcuni ruoli di giovani tormentati, Il 23enne avrebbe voglia di un po' di leggerezza. Il sogno nel cassetto? Lavorare con Muccino e Guadagnino
Il film, debutto in lingua inglese di Ariel Escalante, basato su una sceneggiatura originale di Jay Holmes, è ambientato nel duro West americano di fine Ottocento
In Eterno visionario di Michele Placido, attualmente nelle sale, l'attrice interpreta Cele Abba, sorella nell'ombra della diva Marta: "È stata sempre la seconda, ma alla fine una donna davvero libera"