Totò che visse due volte è stato proiettato ieri in un aula del Tribunale di Roma. Come è noto, per questo film sia gli autori che il produttore Rean Mazzone sono imputati di “tentata truffa e offesa alla religione di Stato mediante il vilipendio di cose”. Proprio Mazzone ha spiegato alla Corte le modalità di finanziamento del film e ha chiarito alcuni dettagli tecnici della sua realizzazione. La produzione, infatti, è partita prima che fossero erogati i finanziamenti della presidenza del Consiglio. Nell’udienza dovevano essere ascoltati anche i due registi che però non si sono presentati in aula per problemi di lavoro e saranno sentiti nella prossima udienza in programma l’11 giugno.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk