Due film nati sotto la stella del TorinoFilmLab premiati alla Berlinale: l’Orso d’oro nonché il Premio Opera Prima Touch me not della regista Adina Pintilie e Las Herederas di Marcelo Martinessi che ha vinto l’Orso d’argento Alfred Bauer e il Premio Fipresci, mentre la sua attrice Ana Brun ha ricevuto l’Orso d’argento alla miglior attrice. Entrambi i film sono stati sviluppati nel quadro dei programmi del TorinoFilmLab. Il laboratorio a supporto di filmmaker emergenti ha infatti accompagnato questi progetti durante tutto il processo creativo: dalla fase d’ideazione alla prima stesura della sceneggiatura attraverso il programma ScriptLab, e più tardi con strumenti di formazione ad hoc per quanto riguarda lo sviluppo, il finanziamento e la promozione attraverso il programma FeatureLab. Il sostegno del TFL è stato anche economico: Touch me not è stato premiato con il Production Award (€ 150.000), mentre Las Herederas ha ricevuto il primo Co-Production Award assegnato dal TorinoFilmLab grazie al supporto di Creative Europe – MEDIA (€ 50.000). Nel 2017 i progetti – all’epoca in post-produzione – sono poi tornati a Torino per essere presentati a una platea di sales agents, distributori e rappresentanti di festival durante l’evento work-in-progress TFL Coming Soon.
Il TorinoFilmLab è promosso dal Museo Nazionale del Cinema con il supporto di MIBACT – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Piemonte, Città di Torino e Creative Europe – MEDIA Sub-Programme dell’Unione Europea, in collaborazione con Film Commission Torino Piemonte.
Adina Pintilie ha iniziato a lavorare allo script nel 2007, durante la sua partecipazione a TFL Script&Pitch, con la collaborazione del tutor e story consultant Franz Rodenkirchen (Germania) e il supporto di 2 alumni TFL, Fabio Grassadonia & Antonio Piazza (Italia), co-registi di Salvo.
La collaborazione di Martinessi con la tutor TFL Anita Voorham (Paesi Bassi) e le discussioni durante le sessioni di gruppo con gli altri partecipanti hanno contribuito a fornire diversi punti di vista narrativi ed estetici sul progetto. “Quando stavo scrivendo la sceneggiatura – un processo spesso molto solitario – gli input di Script&Pitch mi aiutavano a non sentirmi così solo. La diversità estetica, culturale e politica dei tutor e dei colleghi ha dato vita a uno scambio che difficilmente avrei trovato altrove”.
In Panorama saranno presentati Dafne, opera seconda di Federico Bondi e il documentario Selfie di Agostino Ferrente. Il nuovo progetto di Irene Dionisio La voce di Arturo è stato selezionato da Berlinale Talents e da Script Station. In Coproduction Market il nuovo progetto di Thanos Anastopoulos Seconda casa
In anteprima europea nella sezione Panorama Skin di Guy Nattiv, la vera storia di Bryon Widner, fanatico naziskin redento appartenente ad una feroce famiglia di skinheads. Interpretato da Jamie Bell, il film è stato presentato al Toronto International Film Festival dove ha vinto il Premio Fipresci della Critica
La Retrospettiva della 69ma edizione della Berlinale adotta come tema le donne registe, tra il 1968 e il 1999. “Grazie ad attiviste come Helke Sander, Ula Stöckl e Jutta Brückner – dice il direttore uscente Dieter Kosslick – le registe donne hanno preso confidenza, e noi abbiamo molto a cuore l’uguaglianza di genere nel cinema di oggi”
Il direttore della Berlinale ha ricevuto una medaglia speciale a Telluride, ed è stato definito come “un eroe del cinema che preserva, onora e presenta grandi film”. Precedentemente il riconoscimento era andato a Criterion Collection, HBO, Ted Turner, Stanley Kauffmann, Manny Farber, Pierre Rissient, Leonard Maltin, Serge Bromberg and the UCLA Film & Television Archive