CANNES. La 4 edizione del Torino Short Film Market (Torino 21/23 novembre), organizzata dal Centro Nazionale del Cortometraggio in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema-Torino Film Festival, è stato presentato all’Italian Pavilion. E’ stata l’occasione per illustrare le principali caratteristiche dell’appuntamento torinese grazie al quale chi ha realizzato o vuole realizzare un corto può trovare un coproduttore, un distributore o un buyer. La deadline per iscrivere film e progetti all’edizione 2019 del TSFM è fissata per il 16 settembre.
L’edizione dello scorso anno ha richiamato 450 produttori, filmmaker e distributori da 36 nazioni. Per Jacopo Chessa, direttore del Centro Nazionale del Cortometraggio si tratta di “una straordinaria vetrina per la produzione italiana e nell’edizione 2019 puntiamo a confermare i numeri dell’edizione passata, ma soprattutto la qualità di progetti e contenuti offerti a una platea di professionisti provenienti da tutto il mondo”.
Le call aperte sono:
Short Comedies è una sessione di pitching per progetti internazionali di commedie brevi. 7’ perpresentare il progetto. Dopo la presentazione seguiranno gli incontri con i decision maker.
VR Stories è un pitch di coproduzione internazionale di contenuti di realtà virtuale narrativa. Lo storytelling è al centro dell’attenzione di VR Stories, dove in 7’ i creators o produttori selezionati dovrannopresentare i propri progetti.Distributors.
Meet Buyers è una sessione dipitching per rappresentanti di compagnie didistribuzione.I partecipanti selezionati avranno 7’per presentare il lorocatalogo di distribuzione su un palco difronte a una platea.
Oltrecorto è una sessione di pitching per registi e/o sceneggiatori. I partecipanti selezionati avranno7’per presentare il loro progetto difilm dilungometraggio o serie TV basato su un cortometraggioprecedentemente completato su un palco di fronte a una plateadi decision maker.
Pitch Your Fest! è una sessione dipitching per organizzatori di festival che prevedono cortometraggiin programma. I partecipanti selezionati avranno 7’ per presentare il loro evento festivaliero.
Short Films. Call per film fino a 30’ del 2018 e 2019. Leproiezioni (durante TSFM) e la videolibrary(accesso garantito fino al 1 giugno 2020) sono private e non ledono il premiere status delle opere.
VR contents. Call per contenuti di realtà virtuale. I dispositivi di VR saranno resi disponibili agliaccreditati del TSFM nei tre giorni di mercato.
In un’intervista a ‘Nice-Matin’ il sindaco David Lisnard ha parlato del museo del cinema di cui si sta parlando in questi giorni, e che dopo il consiglio municipale, avrà il via libera per il lancio ufficiale. Con un altissimo livello di esigenze. “Sarà eccezionale oppure non si farà”, dice il sindaco. Il nome ufficiale è “Museo Internazionale del Cinema e del Festival di Cannes”
Aïda Belloulid, responsabile dell'ufficio stampa del Festival di Cannes, risponde ai presidenti di Sngci e Sncci in merito alla questione delle proiezioni stampa riservate a pochi prescelti: "Ci siamo limitati ad agevolare il lavoro dei media audivisivi per la messa in onda dei servizi estendendo a pochi altri quotidiani cartacei di caratura internazionale"
Laura Delli Colli, presidente del SNGCI, e Franco Montini, presidente del SNCCI, hanno indirizzato una lettera a Aïda Belloulid, capo ufficio stampa del Festival, nella quale chiedono una soluzione per le prossime edizioni che consenta a tutti i membri della stampa di partecipare alle stesse proiezioni, com’è finora sempre accaduto
Il listino di True Colors ha conquistato i buyers al Festival di Cannes. L'horror girato in inglese In the Trap è stata una delle hit del mercato.Prevenduti anche i nuovi film di Ferzan Ozpetek e Mario Martone