TORINO – Nato come contest per lo scouting di giovani talenti del video making sotto la Mole, Torino Factory vuole essere uno stimolo per i giovani che si avvicinano al mestiere del cinema, dando loro modo di mettersi alla prova seguiti da professionisti del campo. La seconda edizione del contest video riservato agli under 30 ha raccolto 18 cortometraggi, tra i quali 8 sono stati scelti dal regista e direttore artistico del progetto Daniele Gaglianone per accedere alla fase di laboratorio di produzione cinematografica affiancati da professionisti del settore.
I cortometraggi presentati in anteprima al Torino Film Festival successivamente saranno proiettati nei quartieri che ne hanno ospitato la fase produttiva. I cortometraggi sono
/MÀ-DRE/ di Stefano Guerri – Circoscrizione 3. Tutor Francesca Frigo
Manuale di storie dei cinema di Bruno Ugioli e Stefano D’Antuono – Circoscrizione 1. Tutor Marco Duretti
Negrophilia di Marco De Bartolomeo e Navid Shabanzadeh – Circoscrizione 5. Tutor Luciano D’Onofrio
Nel jardin des plantes di Davide Leo, Giorgio Beozzo, Stefano Trucco e Fabrizio Spagna – Circoscrizione 8. Tutor Maicol Casale
La ragazza cinese di Guglielmo Loliva – Circoscrizione 2. Tutor Stefano Scarafia
Scheletri di Fabiana Fogagnolo e Luigi De Rosa – Circoscrizione 4. Tutor Luca Viglian
Selene di Sara Bianchi – Circ. 6. Tutor Stefania Bona
Ayo mama di Tommaso Valli, Andrea Cassinari e Virginia Carollo – Circoscrizione 7. Tutor Andrea Deaglio
E’ in corso la ricerca dei partecipanti alla terza edizione: la call, aperta fino al 31 dicembre 2019, raccoglierà teaser di cortometraggi della durata massima di 3’, girati per almeno l’80% in una o più delle circoscrizioni torinesi da giovani aspiranti filmmaker under 30 (bando completo su bit.ly/TorinoFactory2019).
Selezionato all’interno di una rosa di 8 candidati, tutti di altissimo livello, è stato nominato all’unanimità dai vertici del Museo Nazionale del Cinema, il Presidente Enzo Ghigo e i membri del Comitato di Gestione Annapaola Venezia, Gaetano Renda, Giorgia Valle e Paolo Del Brocco. Rimarrà in carica per due edizioni del Festival, con possibilità di rinnovo
Il Torino Festival Festival si è appena chiuso e anche quest’anno Intesa Sanpaolo è stata Main Sponsor di uno degli appuntamenti più attesi del cinema italiano, che per questa 37sima edizione – intitolata “Si può fare!” – Dal dottor Caligari agli zombie” ha voluto rendere omaggio all’horror classico dal 1920 al 1970
Emanuela Martini non sarà più direttrice del Torino Film Festival. L'ha reso noto il presidente del Museo del Cinema Enzo Ghigo a margine degli Stati generali della Fondazione Crt. "Continuerà a collaborare con noi perché è una professionalità che non vogliamo perdere", ha detto Ghigo. "Il nome del nuovo direttore lo conoscerete prima di Natale", ha aggiunto
Le cifre restano in linea con quelle della precedente edizione "a conferma della rilevanza e del livello che il Torino Film Festival mantiene nel panorama dei festival cinematografici italiani"