L’attesa seconda stagione di The Last of Us è stata confermata da tempo, ma con l’imperversare dello sciopero degli sceneggiatori a Hollywood attualmente è tutto fermo. “Al momento è tutto in fase di stallo”, ha dichiarato a Deadline la head of drama di HBO Francesca Orsi, “spero che si possa riuscire a trovare un accordo al più presto altrimenti dovremo rivedere il calendario degli show pianificati per la fine del 2024 e puntare al 2025″.
I piani per The Last of Us 2 non dovrebbero però essere cambiati, poiché, ha spiegato Orsi, “In ogni caso non sarebbe uscito prima del 2025”, aggiungendo di non poter ancora fornire una “fascia temporale precisa”.
Riguardo le possibilità di una terza stagione, Orsi ha confermato le discussioni in atto ma “non c’è nulla di garantino”. “Penso che Craig e Neil stiano ancora cercando di capire come portare a conclusione la storia. Ci sono delle idee per una potenziale terza stagione, ma ci stiamo approcciando un passo alla volta. Non c’è alcuna garanzia che poi si faccia. Ripeto, hanno entrambi una visione per la stagione 3, ma non c’è nulla di garantito”.
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