È stato annunciato il vincitore della prima edizione del Berlinale Series Awards, il premio dedicato alle serie tv del Festival di Berlino. A vincere è stata la serie italiana The Good Mothers (qui il nostro articolo), ispirata alla storia vera di Lea Garofalo e delle donne che si sono ribellate alla ‘ndrangheta. Alla serie norvegese Arkitekten è stata invece assegnata una menzione speciale. La giuria composta da Danna Stern, dall’attore André Holland e dalla sceneggiatrice danese Mette Heeno ha dato dichiarato di essere stata conquistata dai personaggi di The Good Mothers, definiti come “ricchi di sfumature che sono stati trattati con cura e a cui è stato permesso di evolversi di fronte ai nostri occhi. I creatori sono stati meticolosi nel ricreare un mondo autentico e dettagliato, – si legge nella motivazione – presentato da un cast stellare, con performance che ci hanno emozionato. La meravigliosa fotografia, la produzione e le location hanno contribuito a far sembrare lo show ultra realistico, aspetto che è assolutamente giusto considerando che si basa su eventi realmente accaduti”.
Il cast di The Good Mothers è composto da Gaia Girace, Valentina Bellè, Barbara, Francesco Colella, Simona Distefano, Andrea Dodero e con Micaela Ramazzotti. Basato sull’omonimo bestseller del giornalista Alex Perry e adattato per lo schermo da Stephen Butchard, il progetto vede la regia di Julian Jarrold e di Elisa Amoruso ed è prodotto da House Productions e Wildside, una società del gruppo Fremantle. Le sei puntate usciranno il 5 aprile su Disney+.
Dal 1 agosto 2023 assumerà la direzione della sezione curata e gestita in modo indipendente dall'Arsenal – Institute for Film and Video Art. Wurm succede a Cristina Nord
"Sono felicissimo del premio che ha ricevuto il film, a maggior ragione considerando che si tratta di un’opera prima”, ha detto con entusiasmo Giacomo Abbruzzese, regista di Disco Boy. “Mi è stato detto che è uno dei film più amati dalla giuria, in molti suoi aspetti: ne sono onorato"
Il documentario francese Sur l'adamant di Nicolas Philibert vince l'Orso d'oro della 73ma Berlinale, a Roter Himmel di Christian Petzold Orso d'argento Grand Jury Prize
Il sottosegretario al Ministero della Cultura Lucia Borgonzoni interviene a proposito del tema sollevato dall’attore Pierfrancesco Favino al Festival di Berlino