TORINO – Il primo week end del 36° Torino Film Festival, che comprende i dati delle proiezioni fra venerdì 23 e domenica 25 novembre, registra incassi equivalenti a quelli del primo week-end della scorsa edizione. Sono stati consegnati 1.822 accrediti a fronte dei 1.781 registrati nel primo week-end del 2017.
I dati relativi al Museo Nazionale del Cinema nel corso di questo fine settimana risultano in crescita: gli incassi sono passati da 41.791 euro a 51.038 euro, con un aumento del 22%, i visitatori da 5.898 a 6.159, con un aumento del 5,5%.
L’evento genera sul territorio un impatto pari a oltre 2,1 milioni di euro, grazie ai consumi del pubblico, particolarmente appassionato e fidelizzato, e alle spese di organizzazione del festival
I dati della 36a edizione: 62.500 presenze, 2.161 accreditati (stampa e professionali/industry), 26.641 biglietti singoli e un maggior numero di proiezioni gratuite e di ingressi omaggio, rispetto all'edizione 2017
Il regista incontra il pubblico al Torino Film Festival prima della proiezione di Santiago, Italia, il suo documentario sul Cile di Allende e il colpo di stato di Pinochet. "Mentre lavoravo al montaggio, mi sono accorto che il film doveva finire in Italia e raccontare una storia italiana di cui andare orgogliosi, proprio oggi che una grande parte della nostra società è chiusa all'accoglienza"
La Giuria di Torino 36 presieduta da Jia Zhang-ke (Cina) e composta da Marta Donzelli (Italia), Miguel Gomes (Portogallo), Col Needham (UK), Andreas Prochaska (Austria) assegna il premio al Miglior film a