Il tempo della vita, la terza età e le sue peculiarità, questo il tema di Corti di Lunga Vita (www.cortidilungavita.it), concorso di film brevi alla sua terza edizione, che viene presentata giovedì 5 alle 16 dall’Associazione 50&Più presso lo Spazio Fondazione Ente dello Spettacolo.
L’iniziativa, nell’edizione 2019, che vanta la giuria presieduta da Paolo Virzì, ha come tema “Tutta la vita”, richiamo esplicito a uno dei brani più amati di Lucio Dalla: si guarda all’età matura, a quel periodo della vita carico di esperienza, di possibili e nuove opportunità, alla capacità di guardare il mondo con più consapevolezza, ma anche con quel senso di leggerezza che proprio la canzone del cantautore bolognese suggerisce.
I corti che vogliono partecipare hanno scadenza di consegna entro il 10 novembre 2019, la premiazione è fissata nel mese di dicembre a Roma: nell’incontro al Lido, presenti Sebastiano Casu, vice presidente vicario di 50&Più, don Davide Milani, presidente Fondazione Ente dello Spettacolo, Gabriele Sampaolo, segretario generale di 50&Più, Anna Maria Melloni, direttore centro studi di 50&Più.
E' da segnalare una protesta del Codacons con annessa polemica circa la premiazione di Luca Marinelli con la Coppa Volpi a Venezia 76. L'attore aveva rilasciato una dichiarazione a favore di "quelli che stanno in mare e che salvano persone che fuggono da situazioni inimmaginabili". "In modo del tutto imprevedibile - si legge nel comunicato del Codacons - il premio come miglior attore non è andato alla splendida interpretazione di Joaquin Phoenix"
Venezia 76 si è distinta anche per una ricca attività sul web sui social network. Sulla pagina Facebook ufficiale sono stati pubblicati 175 post che hanno ottenuto complessivamente 4.528.849 visualizzazioni (2018: 1.407.902). Le interazioni totali sono state 208.929 (2018: 64.536). I fan totali della pagina, al 6 settembre 2019, sono 360.950, +4.738 dal 24 agosto 2019
Nel rituale incontro di fine Mostra Alberto Barbera fa un bilancio positivo per il cinema italiano: “In concorso c’erano tre film coraggiosi che osavano – ha detto il direttore - radicali nelle loro scelte, non scontati, non avrei scommesso sul fatto che la giuria fosse in grado di valutarne le qualità"
Luca Marinelli e Franco Maresco, rispettivamente Coppa Volpi e Premio Speciale della Giuria, ma anche Luca Barbareschi per la coproduzione del film di Roman Polanski J'accuse. Ecco gli italiani sul podio e le loro dichiarazioni