TAORMINA 2000

Apre in anticipo, dal 2 al 9 luglio, la 46.a edizione del TaorminaFilm Fest2000 , con la chiara intenzione di mettere il cappello sul prolungamento estivo della stagione cinematografica italiana. Nessuna concessione alla classica pausa maggio-settembre, quindi. Grazie anche al terreno fertile della linea guida di quest’anno che, come già annunciato a chiusura dell’edizione ’99 dal direttore Felice Laudadio, è il Made in English.
TaorminaFilm Fest2000 esclude, per la prima volta quest’anno, la competizione e diventa quindi, dichiaratamente, vetrina. Con il pregio di sottolineare che il cinema in lingua inglese non è necessariamente solo quello americano.
Così accanto a Mission Impossible 2 di Tom Cruise, diretto da John Woo, potremo vedere, per esempio – il 3 luglio – High Fidelity dell’inglese Stephen Frears – un tris autorevole che ha già prenotato la sua presenza a Taormina.
Il 6 luglio i più fortunati avranno il piacere di (ri)vedere Holy Smoke di Jane Campion, un film di cui, dopo la proiezione veneziana del 1999, s’era persa traccia. La regista neozelandese, presente a Taormina, ha voluto regalarci inoltre la visione, altrettanto rara, della sua opera d’esordio: A Girl’s Own Story.
Ogni giorno il festival concentra la sua attenzione su una diversa cinematografia. Vedremo così alternarsi, tra il Palazzo dei Congressi e il Teatro Greco, film inglesi, irlandesi, sudafricani, neozelandesi, canadesi e, infine, statunitensi.
Apre, domenica 2 luglio, l’Italian Day con la cerimonia di consegna dei Nastri d’argento, che tornano a Taormina dopo diversi anni, e prosegue nel pomeriggio con la proiezione di Rosa e Cornelia di Giorgio Treves, prodotto da Grazia Volpi e interpretato da Stefania Rocca, Chiara Muti e Athina Cenci.
Durante la giornata canadese (7 luglio) si terrà un incontro presieduto da Gillo Pontecorvo sul tema “Il cinema americano e noi”, organizzato insieme al Sindacato critici e all’Osservatorio per le attività cinematografiche dei Paesi Latini. Un modo di mettere seduti allo stesso tavolo cineasti e critici uniti dalla stessa preoccupazione verso l’imperante supremazia delle major americane.
Proprio queste ultime, comunque, chiudono in bellezza, il 9 luglio, con l’U.S. Day. In programma l’anteprima di The Patriot di Roland Emmerich interpretato da Mel Gibson – che esce nelle sale italiane il 25 agosto – e, in omaggio alla Miramax, la presenza di Giuseppe Tornatore con i 10 minuti inediti del suo prossimo film Malena.