Susanna Nicchiarelli, biopic della cantante Nico

La Vivo Film è impegnata nella realizzazione di altri due progetti: Tarda primavera di Michelangelo Frammartino e l'opera prima di Andrea De Sica, storia di formazione di due adolescenti


CANNES. La Vivo Film è impegnata nella realizzazione di tre progetti come racconta a CinecittàNews il produttore Gregorio Paonessa: uno di Michelangelo Frammartino in preparazione per il 2015, e gli altri due di Susanna Nicchiarelli e Andrea De Sica in fase avanzata di sviluppo per il 2016.
Tarda primavera è il titolo provvisorio del terzo lungometraggio di Frammartino, ispirato a un rito arboreo che persiste in alcune comunità rurali, e verrà girato tra l’estate e l’autunno in Basilicata e Puglia – anticipa Paonessa – Il film prende lo spunto da ‘Alberi’, la video installazione da noi prodotta nel 2012 e che aveva avuto un’anteprima mondiale al MoMA durante il Tribeca Film Festival 2013. Frammartino aveva allora rifondato un antico rito sopravvissuto che prevede che gli uomini di un piccolo paese lucano, una volta arrivati in un bosco, si tramutino in alberi, in vegetali. Quel rito diventerà per buona parte del film lo scenario di un’altra narrazione”.
Nella produzione di Tarda primavera sono coinvolti: la tv svizzera RSI, il CNC francese, il Fondo berlinese per l’audiovisivo, il Grand Accord di ARTE, il MiBACT e Rai Cinema.

“Il nuovo lungometraggio di Susanna Nicchiarelli è un biopic non tradizionale che riguarda gli ultimi anni di vita di Nico – dice Paonessa – prima famosa modella negli anni ’60, poi cantante dei Velvet Underground e musa di Lou Reed, nell’ultima parte della sua vita in giro per l’Europa interprete delle sua canzoni insieme a una band inglese”. Il film prevede location in Gran Bretagna, Francia, Ibiza e un paese dell’Est Europa.

Il secondo progetto in fase avanzata di sviluppo è l’esordio del poco più che 30enne Andrea De Sica, figlio di Manuel, recentemente scomparso. Si tratta di una storia di formazione che ha per protagonisti due adolescenti che le rispettive famiglie hanno iscritto in un collegio per figli di famiglie molto abbienti.

Il produttore di Vivo Film infine si dice molto contento della vita che ha Vergine giurata, l’opera prima di Laura Bispuri, a cui i Festival internazionali hanno riservato riconoscimenti importanti, l’ultimo premio è il Fipresci al Festival di Cracovia, e a inizio luglio questo esordio potrebbe essere invitato al Festival di Karlovy Vary. 

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