Sono stati annunciati i vincitori della 36esima edizione dei Ciak d’oro, l’unico premio popolare al cinema italiano votato direttamente dal pubblico nel segno della ripartenza e del ritorno in sala. Sono stati ben 82.634 i voti arrivati sul sito di Ciak, ciakmagazine.it, che ha confermato anche negli ultimi mesi il suo trend di crescita.
A Toni Servillo va il SuperCiak d’oro assegnato dalla redazione del mensile Ciak come miglior protagonista della stagione di cinema segnata dal ritorno in sala. I film in gara sono quelli usciti nel periodo dall’1 settembre 2020 al 30 settembre 2021. Miglior Film, a giudizio del pubblico, è Qui rido io di Mario Martone che vede proprio Servillo come protagonista. Il Ciak d’oro alla Miglior Regia va ad Alessandro Gassmann per Il silenzio grande che è valso anche il Ciak d’oro al Miglior Attore a Massimiliano Gallo. Miglior Attrice Protagonista è Serena Rossi per La tristezza ha il sonno leggero di Marco Mario De Notaris mentre il premio per il Miglior Film diretto da un esordiente va ad Alessandro Grande per Regina.
Protagonista dell’anno in una Serie Tv è Ludovica Martino per il ruolo di Eva nell’apprezzato adattamento italiano di Skam targato Netflix. Infine la Migliore Locandina è quella di Tutti per 1 – 1 per tutti di Giovanni Veronesi.
Anche quest’anno Sky Tg24 è media partner dei Ciak d’oro. Lo speciale con i vincitori votati direttamente dal pubblico andrà in onda sabato 20 novembre alle 21. Il main partner dei Ciak d’oro è l’Università telematica Mercatorum, del gruppo Pegaso. Il prossimo appuntamento con i Ciak d’oro sarà a gennaio con i premi dedicati ai migliori interpreti non protagonisti e i premi nelle cosiddette categorie tecniche, che verranno assegnati da una giuria di 150 giornalisti di spettacolo e critici cinematografici. A questi si aggiungeranno come di consueto i Ciak d’oro assegnati dalla redazione di Ciak, dedicati al Colpo di fulmine nel cinema e nelle serie tv, alla Rivelazione maschile e femminile dell’anno, alla Rivelazione dell’anno nelle serie tv.
In cima alla prima classifica dei film della stagione per numero di candidature Tre piani di Nanni Moretti (5 nomination), seguito a pari merito con 4 nomination da Cosa sarà, Il silenzio grande e L’incredibile storia dell’isola delle rose