Sting e Christina Aguilera per Extra

Herbie Hancock: Possibilities sulla realizzazione dell’ultimo disco del celebre jazzista con alcune celebri star della musica mondiale, tra cui Christina Aguilera, Sting, Carlos Santana, Paul Simon e Annie Lennox è uno degli eventi di Extra, la sezione della Festa di Roma che raccoglie le opere più estreme e sperimentali, senza limiti di formato e supporto. E propone inoltre un programma di televisione realizzato insieme al canale satellitare CULT, un omaggio al Tribeca Film Festival di New York e una serie di workshop aperti al pubblico.

Si va dalla biografia di Kurt Cobain (Kurt Cobain about a son) al finto elogio funebre di Cattelan (in E’ morto Cattelan! Evviva Cattelan), dal cinema fatto al computer con gli avanzi dei videogame (i “Machinima”) al grande teatro di Ariane Mnouchkine (Le dernier Caravanserail), dai documentari dei militari americani in Iraq (War Tapes) all’ultimo film di Zhang Yimou nella Cina delle campagne (Riding Alone for 1000 miles), dalla satira fantascientifica di Corrado Guzzanti (Fascisti su Marte) alla fantascienza disegnata a fumetti (Renaissance). “Chiunque frequenterà Extra” – spiega Mario Sesti – potrà avere una idea delle nuove frontiere aperte da chi sta creando qualcosa di diverso nel territorio dell’audiovisivo”.
Saranno proiettate in anteprima alcune scene di Dear Anne, il film che ricostruisce la vera vita di Anna Frank con più di 40.000 fotografie dell’epoca; più di 35 minuti inediti di Paradzanov, ritrovati accidentalmente nei vecchi
laboratori in cui il grande regista georgiano montò Sayat Nova (Reminescenze su Sayat Nova); il film concerto dei Beastie Boys realizzato montando insieme le immagini riprese da 50 fan del gruppo durante un concerto (Awesome: I Fucking Shot That); il documentario su una delle più interessanti fotografe contemporanee (Thierney Gearon: The Mother Project) le cui immagini scandalose hanno scatenato grandi polemiche in Inghilterra; infine Sartoria Tirelli – Vestire il Cinema, una testimonianza di alcune grandi personalità come Bertolucci, Tornatore e Zeffirelli sul mitico atelier di Umberto Tirelli.