STEFANIA ROCCA


In abito nero minimalista firmato Miuccia Prada. Così Stefania Rocca si presenterà alla cerimonia d’inaugurazione della 58° Mostra del cinema di Venezia. Per lei un ruolo d’eccezione: quello di madrina della kermesse. La proposta è arrivata a metà luglio. L’attrice trentenne, protagonista di Nirvana, era di ritorno da Budapest dove, con Giancarlo Giannini, aveva appena concluso le riprese di Dracula che andrà presto in onda sulla Rai. “Ho accettato subito, anche se mi sarebbe piaciuto essere a Venezia con un film. Poteva succedere perché ho interpretato Hotel di Mike Figgis. Ma il film è stato girato interamente in digitale e trasformarlo in pellicola richiedeva troppo tempo – spiega l’attrice. “In Hotel ho recitato con attori superlativi tra cui Burt Reynolds, Laura Morante, Ornella Muti e Valeria Golino. È basato sull’improvvisazione e gli attori inventano i personaggi. Il mio ruolo è quello di una prostituta upper class“. Stefania non si ferma mai, dopo Venezia tornerà al suo impegno attuale: “Sarò a Ferrara per le riprese di La vita come viene diretto da Stefano Incerti. Interpreto una hostess ossessionata dall’idea di avere un bambino”.
Le sue idee sul cinema italiano sono chiare: “Il nostro cinema non è mai morto. Anche se ora i temi trattati sono più attuali e i giovani registi rischiano di più”. Ma non ha certo peli sulla lingua e non risparmia critiche anche a mostri sacri come Nanni Moretti. “Sono curiosa di vederlo all’opera come presidente della giuria di Venezia. Non lo conosco di persona ma ho visto i suoi film. Alcuni, tra cui Aprile, non mi sono piaciuti perché non apprezzo troppo l’egocentrismo nel cinema”. È invece più cauta sul futuro della Mostra con il governo di centrodestra: “Mi riesce difficile immaginare una Mostra di destra. Comunque non mi piace mischiare politica e arte”. Preferisce concentrarsi sul suo prossimo debutto come regista: “In verità non è la mia prima esperienza: ho già girato un documentario sul festival del cinema di Buenos Aires. Al mio fianco ci sarà Bernardo Barilli (suo compagno anche nella vita ndr) e il nostro film si chiamerà Lila dice. Dovrebbe essere ambientato in Olanda e il personaggio femminile sarà un’adolescente, un vero diavoletto. Il produttore c’è già ma siamo ancora alla ricerca dei finanziamenti”.
Il gala di apertura della Mostra del cinema sarà trasmesso domani 29 agosto da Tele+ bianco alle ore 19.00 e in Europa dalle altre reti Canal +.

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28 Agosto 2001

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