Standing ovation per i Taviani a Hollywood

LOS ANGELES – Standing ovation per Paolo e Vittorio Taviani a lungo applauditi ieri sera dal pubblico del leggendario Egyptian Theatre di Hollywood che ha accolto con entusiasmo il loro Cesare deve morire, candidato a rappresentare l’Italia ai prossimi Academy Awards®.

Il film ha conquistato la platea di Los Angeles dopo il successo a New York e Denver, nella serata inaugurale di Cinema Italian Style, rassegna organizzata da Luce Cinecittà , con la collaborazione dell’American Cinematheque, che ha visto protagonisti non solo i fratelli Taviani, ma anche le nuove generazioni del nostro cinema. Presenti in sala gli attori Michele Riondino, Carolina Crescentini, Andrea Bosca, Claudia Potenza e i registi Ivan Cotroneo e Guido Torlonia.
Tra gli ospiti in sala, oltre a numerosi membri dell’Academy, Andy Garcia, Vincent Spano (protagonista anni fa di Good Morning Babilonia dei fratelli Taviani), Dante Spinotti, e decine di giornalisti della Hollywood Foreign Press, che hanno applaudito calorosamente il capolavoro di Paolo e Vittorio Taviani, vincitore del premio come miglior film all’ultima edizione del festival di Berlino.

I registi, a cui è stato consegnato il premio Cinema Italian Style Award 2012 creato da Vehrnier, sono stati accolti calorosamente. Moltissime le domande riguardanti la lavorazione del film ed il rapporto instauratosi con i detenuti del carcere di Rebibbia.
Nei prossimi giorni, Cinema Italian Style 2012 presenterà altri 10 titoli a Los Angeles, chiudendo con Posti in piedi in Paradiso di Carlo Verdone.

Cinema Italian Style 2012 è presentato da Luce Cinecittà e l’American Cinematheque, con il supporto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali-Direzione Cinema, l’Italian Trade Commission di Los Angeles, Pinko, Alberto Moretti, Baci Perugina, Rossano Ferretti e la partecipazione di E.L.M.A ( European Languages and Movies in America). In collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles. Con il patrocinio del Consolato Generale d’Italia a Los Angeles.