VENEZIA – Soundtrack Stars Award speciale per Ferzan Ozpetek, con un premio dedicato al rapporto speciale del suo cinema con la musica. La consegna avviene alla Mostra del Cinema (Italian Pavilion) nell’appuntamento che, come tradizione, il Premio riserva ad un protagonista del cinema o della grande musica in attesa di decretare la migliore colonna sonora tra i film del Concorso.
La consegna è preceduta da un breve omaggio al maestro Riz Ortolani, autore di una lunga, intensa stagione di musica per tanto cinema italiano e internazionale. Il Bagno turco, Le fate ignoranti, La finestra di fronte, Saturno contro, poi Magnifica presenza e Napoli velata sono alcuni dei titoli più amati di un regista cult come Ferzan Ozpetek che a Venezia76 festeggia anche i 10 anni di Mine Vaganti.
E sono film impressi nella nostra memoria per il tema musicale o la canzone, a volte una cover, più volte entrate a far parte delle nomination o del palmarès dei Premi più importanti.
“Chiedo sempre che nei miei film ci sia un tema che possa essere ricordato come quelli di Love story o de Il dottor Zivago – ha detto il regista – Magari che a molti critici questa scelta non piace ma amo così il mio cinema perché per me la musica ha la stessa importanza del viso di un attore”.
E' da segnalare una protesta del Codacons con annessa polemica circa la premiazione di Luca Marinelli con la Coppa Volpi a Venezia 76. L'attore aveva rilasciato una dichiarazione a favore di "quelli che stanno in mare e che salvano persone che fuggono da situazioni inimmaginabili". "In modo del tutto imprevedibile - si legge nel comunicato del Codacons - il premio come miglior attore non è andato alla splendida interpretazione di Joaquin Phoenix"
Venezia 76 si è distinta anche per una ricca attività sul web sui social network. Sulla pagina Facebook ufficiale sono stati pubblicati 175 post che hanno ottenuto complessivamente 4.528.849 visualizzazioni (2018: 1.407.902). Le interazioni totali sono state 208.929 (2018: 64.536). I fan totali della pagina, al 6 settembre 2019, sono 360.950, +4.738 dal 24 agosto 2019
Nel rituale incontro di fine Mostra Alberto Barbera fa un bilancio positivo per il cinema italiano: “In concorso c’erano tre film coraggiosi che osavano – ha detto il direttore - radicali nelle loro scelte, non scontati, non avrei scommesso sul fatto che la giuria fosse in grado di valutarne le qualità"
Luca Marinelli e Franco Maresco, rispettivamente Coppa Volpi e Premio Speciale della Giuria, ma anche Luca Barbareschi per la coproduzione del film di Roman Polanski J'accuse. Ecco gli italiani sul podio e le loro dichiarazioni