CANNES – Grandi conferme dalla stampa estera su La grande bellezza. Jay Weissberg di ‘Variety’ lo definisce “un’intensa e spesso sorprendente festa cinematografica che onora Roma in tutto il suo splendore e la sua superficialità”. Deborah Young sull’Hollywood Reporter afferma: “Fortunatamente il regista Paolo Sorrentino sa fare di meglio che imitare il gigantesco Fellini e La grande bellezza è molto più di un inchino riverente, ripartendo da dove La dolce vita ci ha lasciati 53 anni fa”. Mentre per Lee Marshall di ‘Screen International’ “certamente questa miscela di satira sociale e di malinconia esistenziale, questa ricerca della poesia anche ridicolizzando la poesia stessa è stato già fatto da Fellini. Ma La grande bellezza rimane una straordinaria esperienza cinematografica”. Peter Bradshaw del ‘Guardian’ sottolinea: “La grande bellezza, come la grande tristezza, può significare amore, sesso, arte o morte, ma soprattutto significa Roma, e il film vuole annegare nell’insondabile profondità della storia e della mondanità romana”. Frédéric Foubert su ‘Première’ aggiunge: “I virtuosistici movimenti di camera che troncano il respiro e fanno sgranare gli occhi, la sensazione paralizzante di un montaggio pop, un pensiero che si manifesta con un ritmo quasi allucinatorio. Fin dalle prime immagini di La grande bellezza, si capisce che ci siamo! Questa altezza della visione estetica, questa disperazione crepuscolare, danno a La grande bellezza l’impronta di una ‘summa filmica’, del testamento di un vecchio maestro, salvo che il ‘vecchio maestro’ in questione ha 42 anni”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk