“Sophia Loren: La signora di Napoli”, a New York una retrospettiva celebra la star italiana

In programma dal 7 al 13 giugno al Film at Lincoln Center di New York la retrospettiva, coprodotta da Cinecittà, dedicata alla diva, con restauri inediti e la partecipazione del regista Edoardo Ponti


Film at Lincoln Center e Cinecittà annunciano “Sophia Loren: La Signora di Napoli”, una retrospettiva di 13 film che celebra i più importanti lavori della star italiana tanto amata nel mondo, in programma al Film at Lincoln Center di New York dal 7 al 13 giugno.

La prima retrospettiva newyorkese dedicata a Sophia Loren presenta numerosi nuovi restauri dei suoi film e la presenza del figlio, il regista Edoardo Ponti.

La retrospettiva si inaugura con La vita davanti a sé, il film diretto proprio da Edoardo Ponti, con la prova straordinaria di Sophia. Il film ha ottenuto nomination agli Oscar e ai Golden Globe, ed è entrato nella top 10 di Netflix in ben 37 paesi. Ha vinto numerosi premi nazionali e internazionali, tra cui il David di Donatello per la miglior interpretazione conferito a Sophia Loren.

“È un privilegio rappresentare la mia famiglia al Lincoln Center di New York”, ha dichiarato Ponti, “e onorare l’eredità di mia madre, Sophia Loren, un’icona del cinema italiano e globale. Sono profondamente grato per questa prima storica retrospettiva newyorchese che mi dà l’opportunità di riflettere sulla sua carriera. Presentare il nostro film, La vita davanti a sé, in occasione della serata di apertura rappresenta un momento di profondo significato: un tributo all’eredità duratura di mia madre e al suo impareggiabile contributo all’arte cinematografica. Dirigerla in questo film è stata un’esperienza davvero eccezionale”.

L’eterna bellezza di Sophia Loren, il suo immenso carisma e la sua sorprendente naturalezza, l’hanno resa uno dei più grandi idoli del cinema mondiale. Giunta alla fama mondiale con la vivida interpretazione de La ciociara (1960) di Vittorio De Sica, per il quale vinse il premio come migliore attrice a Cannes e l’Oscar come migliore interprete (passando alla storia come prima attrice a vincere per un film in lingua straniera) Loren sorprese e sedusse il pubblico di tutto il mondo. Muovendosi liberamente tra grandi film di Hollywood e produzioni europee, ugualmente capace nel dramma e nella commedia, ha donato il suo fascino

universale e la sua intensa fisicità a grandissimi registi: da Altman a Chaplin, passando per Risi, Scola, De Sica. Ha ricoperto ruoli indimenticabili al fianco di attori indimenticabili del calibro di Gregory Peck, Marlon Brando, Omar Sharif e Marcello Mastroianni, con il quale per ben 14 film ha dato vita a una delle più grandi coppie della storia del cinema.

“È sempre un piacere collaborare con Cinecittà, con cui abbiamo realizzato alcune delle retrospettive di maggior successo della nostra storia, e quest’anno onoriamo una leggenda vivente dello schermo con una rassegna attesa da tempo”, ha affermato Florence Almozini, Vice President of Programming di Film at Lincoln Center. “Poter presentare alcuni dei film più memorabili di Sophia Loren, molti dei quali arriveranno a New York appena restaurati, è un immenso piacere ed onore”.

“Sono molto felice di promuovere questa rassegna che celebra la carriera di Sophia Loren al Lincoln Center”, afferma Chiara Sbarigia, Presidente di Cinecittà. “Passando in rassegna la lunga galleria di personaggi indimenticabili che la Loren ha interpretato e reso immortali, restituiamo al pubblico un talento universale ammirato da generazioni diverse in tutto il mondo. Il restauro di Peccato che sia una canaglia che abbiamo realizzato e presentiamo ora a New York, ci mostra un’attrice a tutto tondo, una professionista dalla grandiosa versatilità artistica, che padroneggia, nella sua recitazione, tutti i registri espressivi: leggera ma anche profonda, in grado di affrontare con la stessa incomparabile maestria generi diversi come il dramma della guerra e la commedia sofisticata”. “Sophia Loren – continua Sbarigia – ha messo la sua intensa bellezza al servizio della sua immensa bravura, rappresentando un modello di femminilità unico che ha ispirato milioni di spettatori.

Con questo omaggio a una delle più grandi dive della storia del cinema, Cinecittà intende raccontare, attraverso i suoi film, la storia di un mito intramontabile che non cessa di ispirare generazioni di attori, registi e cinefili di tutto il mondo, e a valorizzare ancora una volta nel mondo la grande forza del cinema italiano”.

“Sophia Loren: La Signora di Napoli” evidenzia il percorso della straordinaria carriera dell’attrice, con nuovi restauri di film raramente proiettati negli Stati Uniti, dai suoi ruoli iniziali per Mario Mattoli (Miseria e nobiltà) e Dino Risi (Il segno di Venere) al suo potente ruolo da Oscar in La ciociara, alle sue collaborazioni per antonomasia con Mastroianni e De Sica (come Ieri, oggi e domani, Matrimonio all’italiana, Una giornata particolare), fino al suo più recente ruolo da protagonista ne La vita davanti sé di Edoardo Ponti. Il programma includerà anche l’anteprima mondiale del restauro in 4K, a cura di Cinecittà, di Peccato che sia una canaglia, film di Alessandro Blasetti che segna un doppio esordio per l’attrice: il primo ruolo importante nonché la prima pellicola interpretata al fianco di Mastroianni.

I film in programma che rappresentano i momenti più celebri della carriera internazionale della Loren includono anche la prima mondiale del restauro in 4K di Arabesque (1966) di Stanley Donen; il restauro in 4K di La contessa di Hong Kong (1967) di Charlie Chaplin, e Prêt-à-Porter (1994) di Robert Altman presentato in 35 mm. (A.C.)

I film della rassegna

  • Miseria e nobiltà di Mario Mattoli, 1954, Italia
  • Peccato che sia una canaglia di Alessandro Blasetti, 1954, Italia: Anteprima mondiale del restauro in 4k
  • Il segno di Venere di Dino Risi, 1955, Italia
  • La ciociara di Vittorio De Sica, 1960
  • Ieri, oggi, domani di Vittorio De Sica, 1963, Italia/Francia
  • Matrimonio all’italiana di Vittorio De Sica, 1964, Italia/Francia
  • Arabesque di Stanley Donen, 1966, USA: Anteprima mondiale del restauro in 4k
  • C’era una volta di Francesco Rosi, 1967, Italia/Francia
  • La contessa di Hong Kong di Charlie Chaplin, 1967, U.K.: copia restaurata in 4k
  • Il viaggio di Vittorio De Sica, 1974, Italia/Francia
  • Una giornata particolare di Ettore Scola, 1977, Italia
  • Prêt-à-Porter di Robert Altman, 1994, USA
  • La vita davanti a sé di Edoardo Ponti, 2020, Italia

autore
07 Giugno 2024

Cinecittà

Cinecittà

Marcello e Chiara Mastroianni, successo al MoMA per la rassegna firmata Cinecittà

Inaugurata la retrospettiva che prosegue fino al 5 gennaio. La presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia: "La classe di Marcello era irraggiungibile, come il rovescio di Roger Federer"

play
Cinecittà

Giuli e Cacciamani al panel “Per un nuovo immaginario italiano”

Gli interventi del ministro della Cultura e dell'amministratore delegato di Cinecittà e le loro rassicurazioni sul futuro della società

Cinecittà

Sbarigia: “Siamo intervenuti appena scoperta la situazione economica”

"Né il Consiglio di amministrazione, né i Sindaci sono stati mai informati dell'eventualità di perdite finanziarie in bilancio" si legge nella nota della presidente di Cinecittà

Cinecittà

Cacciamani: “Iniziata attività di rilancio, tax credit internazionale apprezzato”

"Cinecittà ha un grande valore rispetto agli studios del mondo, che sono le persone", così l'ad di Cinecittà Manuela Cacciamani intervenendo all'incontro "Per un nuovo immaginario italiano" nell'ambito di Atreju 2024


Ultimi aggiornamenti