Ma come mai le donne sono assenti sempre, o quasi, dalla competizione del Festival di Cannes? Il rimprovero è stato fatto questa mattina a Thierry Frémaux, il delegato generale del festival, durante la conferenza stampa ufficiale. Alla giornalista che gli faceva la domanda, Frémaux ha risposto: “Non è un problema del Festival di Cannes. Ma di certo un problema c’è e riguarda per esempio le scuole di cinema. Non è solo a Cannes, una sola volta all’anno, che bisogna porsi la questione. Bisognerebbe interrogarsi su questo ovunque e tutto l’anno. Ma – ha aggiunto – almeno una donna in gara quest’anno c’è”. E’ Valeria Bruni-Tedeschi, per la prima volta in competizione con il film Un chateau en Italie. L’attrice e regista si contenderà la Palma d’oro con 18 uomini. Nel 2012 solo uomini comparivano nella lista dei concorrenti alla Palma d’Oro, e questo suscitò reazioni e polemiche. “Le opere che presto vedrete – ha aggiunto Frémaux – vengono selezionate sulla base della qualità e il fatto che siano realizzate da un uomo o da una donna non cambia nulla”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk