TORINO – Lunedì 25 novembre il Torino Film Festival dedica una giornata a Mario Soldati che si articolerà in una successione di proiezioni e interventi dalle ore 13 fino alla sera, nella sala 3 del Cinema Massimo che, dallo scorso anno, si chiama appunto Sala Soldati.
Un Soldati’s Day per ricordare a vent’anni dalla scomparsa lo scrittore, regista, sceneggiatore, autore televisivo e viaggiatore che si sviluppa come racconto della sua fisionomia complessa e completa di autore: oltre a tre dei suoi film maggiori (Malombra, Fuga in Francia e La provinciale), verranno proiettati spezzoni ed episodi delle sue serie televisive, delle sue inchieste giornalistiche, delle sue interviste. Si inizia alle 13 con la proiezione de La provinciale, lungometraggio sceneggiato insieme a Giorgio Bassani e primo film ispirato a un romanzo di Moravia: un melò modernista che rappresenta una delle vette del cinema di Soldati. La giornata continua con Viaggio nella valle del Po alla ricerca di cibi genuini, la trasmissione a puntate del 1957 nella quale in pratica Soldati inventò la “televisione culinaria” oggi tanto di moda, a cui sono abbinati lo spin-off Pranzo di Natale, nel quale l’autore interroga amici non romani sui loro usi alimentari natalizi, e il montaggio realizzato da Rai Movie che rievoca la popolarità del Soldati televisivo. Poi, due puntate dell’irresistibile serie Chi legge? (ancora un viaggio, da sud a nord, chiedendo agli italiani, ancora talvolta analfabeti, le loro letture preferite) e il bellissimo documentario Un’ora con Mario Soldati, dove l’autore si racconta, tra ricordi, amici e luoghi del cuore. Alle 19.45 verrà proiettato Fuga in Francia, che racconta le vicende di un gerarca fascista durante i giorni della caduta del regime. Chiude la giornata la proiezione alle 22.15 di Malombra, ispirato dal romanzo di Fogazzaro: un’incursione nel fantastico che rimanda alla tradizione gotica, quasi un ghost story girata sulle rive del lago di Como. Le proiezioni sono intervallate dagli interventi di familiari, amici, studiosi, esponenti del mondo della cultura che porteranno la loro testimonianza sull’autore.
Interverranno: Anna Cardini Soldati (Archivio Mario Soldati), Emiliano Morreale (Sapienza università di Roma), Carlo Petrini (Slow Food), Mariapaola Pierini (DAMS Torino), Pier Franco Quaglieni (Centro Pannunzio) e Sergio Toffetti.
La Giornata è organizzata in collaborazione con Rai Teche, Rai Movie, Cristaldi Film, Museo Nazionale del Cinema di Torino e Dams dell’Università di Torino, nella cui sede si terrà, il giorno dopo, un convegno di studi sull’autore e con Sapienza Università di Roma: presso l’Auditorium G. Quazza, infatti, martedì 26 novembre dalle ore 9, avrà luogo il seminario di studi “Mario Soldati: letteratura, cinema e dintorni” al quale interverranno Steve Della Casa, Bruno Falcetto, Giuliana Galvagno, Emanuela Martini, Paolo Mereghetti, Emiliano Morreale, Mariapaola Pierini, Franco Prono, Gabriele Rigola, Sergio Toffetti e Federica Villa.
Selezionato all’interno di una rosa di 8 candidati, tutti di altissimo livello, è stato nominato all’unanimità dai vertici del Museo Nazionale del Cinema, il Presidente Enzo Ghigo e i membri del Comitato di Gestione Annapaola Venezia, Gaetano Renda, Giorgia Valle e Paolo Del Brocco. Rimarrà in carica per due edizioni del Festival, con possibilità di rinnovo
Il Torino Festival Festival si è appena chiuso e anche quest’anno Intesa Sanpaolo è stata Main Sponsor di uno degli appuntamenti più attesi del cinema italiano, che per questa 37sima edizione – intitolata “Si può fare!” – Dal dottor Caligari agli zombie” ha voluto rendere omaggio all’horror classico dal 1920 al 1970
Emanuela Martini non sarà più direttrice del Torino Film Festival. L'ha reso noto il presidente del Museo del Cinema Enzo Ghigo a margine degli Stati generali della Fondazione Crt. "Continuerà a collaborare con noi perché è una professionalità che non vogliamo perdere", ha detto Ghigo. "Il nome del nuovo direttore lo conoscerete prima di Natale", ha aggiunto
Le cifre restano in linea con quelle della precedente edizione "a conferma della rilevanza e del livello che il Torino Film Festival mantiene nel panorama dei festival cinematografici italiani"