Prosegue la collaborazione tra il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI) e il Trieste Film Festival, in programma dal 18 al 25 gennaio, uniti per premiare all’inizio dell’anno nuovo i migliori titoli usciti nelle sale italiane nell’anno appena trascorso.
Due i riconoscimenti, al miglior film italiano e al miglior film internazionale, che saranno assegnati martedì 22 gennaio. Tra gli italiani, a “imporsi” è stato Dogman di Matteo Garrone: il film è infatti risultato il più votato nel referendum promosso dal Sindacato tra tutti i propri soci. Il filo nascosto di Paul Thomas Anderson è invece il il miglior film in assoluto fra tutti quelli distribuiti in sala nel nostro Paese nel corso del 2018.
In questo caso a votare è stata la commissione incaricata di segnalare i Film della Critica, composta da Massimo Causo, Adriano De Grandis, Francesco Di Pace, Simone Emiliani, Fabio Ferzetti, Beatrice Fiorentino, Federico Gironi, Roberto Manassero, Raffaele Meale, Paolo Mereghetti, Giona A. Nazzaro, Anna Maria Pasetti e Giulio Sangiorgio.
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”
La premiazione si terrà il 3 dicembre presso la sala Lo Schermo Bianco di Bergamo. La giuria include figure di spicco come la produttrice Elisabetta Olmi e il critico cinematografico Massimo Lastrucci