Slittano a dicembre, causa alluvione

Nonostante l’alluvione, le Grolle d’oro si faranno. Il nuovo appuntamento con il Premio Saint Vincent, diretto da Felice Laudadio, è dall’11 al 16 dicembre. Sedici i film selezionati, scelti con un occhio anche al loro potenziale riscontro internazionale, e che potrebbero forse aumentare di un paio di titoli: I cento passi di Marco Tullio Giordana, Il partigiano Johnny di Guido Chiesa, La lingua del Santo di Carlo Mazzacurati, Sud Side Stori di Roberta Torre, Denti di Gabriele Salvatores, Qui non è il Paradiso di Gianluca Tavarelli, Il manoscritto del principe di Roberto Andò, Sangue vivo di Edoardo Winspeare, Lontano in fondo agli occhi di Giuseppe Rocca, La seconda ombra di Silvano Agosti, Il mnemonista di Paolo Rosa, Placido Rizzotto di Pasquale Scimeca, Rosa e Cornelia di Giorgio Treves, Gostanza da Libbiano di Paolo Benvenuti, Nella terra di nessuno di Gianfranco Giagni, Tutto l’amore che c’è di Sergio Rubini e Malèna di Giuseppe Tornatore. Il programma prevede inoltre l’assegnazione di tre Grolle d’oro alla carriera, a Marco Bellocchio, Virna Lisi, e Irene Bignardi, neodirettrice del festival di Locarno, e un convegno su Cinema italiano 2000: un bilancio difficile. La giuria del Premio è composta da Morando Morandini, Sauro Borelli, Cristina Scognamillo, Cristiana Paternò e Bruno Torri.