“Sguardi altrove”: retrospettiva di Roberta Torre

L’Odissea delle Donne: Le Penelopi contemporanee è il tema di Sguardi Altrove Film Festival, che inaugura il 1° marzo alla Triennale Palazzo dell’Arte di Milano la sua XX edizione. Il cinema e le espressività artistiche femminili, declinate nei linguaggi più diversi, sono infatti i protagonisti di questa manifestazione.

Anche quest’anno la formula, ormai consolidata, prevede che la rassegna si sviluppi in due diverse aree tematiche: Il cinema e Tasselli d’arte – Oltre il cinema (fotografia, video, installazioni, performance.

La Fabbrica del Vapore ospita Ma – Donne! 20 foto di pop-art di Roberta Torre sulle Madonne contemporanee. Proprio alla regista è dedicata la retrospettiva con proiezioni di materiali extra come Back Sud (backstage di Sud Side Stori) e i dietro le quinte di Tano da morire e I baci mai dati, unico film italiano selezionato Sundance Festival. In programma anche un incontro pubblico con la cineasta milanese, siciliana d’adozione.

Sempre le donne sono in primo piano con una sezione che attraverso proiezioni e mostre fotografiche affronta un tema apparentemente frivolo, ma che riporta l’attenzione sul corpo e l’uso che ne fanno i media: Le ragazze del porno a cura di Cinzia Masottina e Le curve delle donne di cartone, 10 corti di animazione a cura di Filippo Mazzarella.

Il concorso Nuovi sguardi vede concorrere opere prime e seconde a regia femminile. La giuria è composta da Paolo Pelizza, Anna Godano e Anna Gorio. Tra i titoli Eat sleep die di Gabriela Pichler, Fogo di Yulene Olaizola, For Ellen di So Yong Kim, Invisibile di Michal Aviad, Lore di Cate Shortland, Spain di Anja Salomonowitz.

Da segnalare il concorso cortometraggi italiani Corto doc,
tradizionalmente dedicato al cinema indipendente italiano. La giuria è composta da Alice Recco, Alessandra De Luca e Floriana Chailly, mentre Le donne raccontano, concorso internazionale di documentari, vede tra i giurati Alessia Barzaghi, Claudia Cipriani e Paola Piacenza. Tra le molte opere in concorso segnaliamo Il limite di Rossella Schillaci, sulla quotidianità dell’equipaggio di un peschereccio d’altura siciliano, e Pugni chiusi di Fiorella Infascelli, su un gruppo di operai in cassa integrazione che occupa il carcere dell’Asinara.

Fuori Concorso nella sezione “Sguardi incrociati” cinque titoli tra cui Gran finale, unico lungometraggio italiano di fiction, di Asia Giordano, sulla storia di Carlotta, ex ballerina in un night club, che si ritrova a lavorare come “lavamorti” in un’agenzia di onoranze funebri.

E ancora Nunca mas, cinema e diritti umani, sezione realizzata in collaborazione con il Festival Latino-americano di Trieste, e l’omaggio a Fellini Cinemadonna: le donne nel cinema di Fellini. 

Inoltre dal 1° al 24 marzo “Scenari latinoamericani” propone mostre fotografiche, video installazioni, performance e workshop per affrontare le tendenze dell’arte e della cultura di cinque paesi (Argentina, Brasile, Cile, Messico e Venezuela) con uno sguardo su artisti e cineasti di nuova generazione.

Molte le partnership e le collaborazioni: Provincia e Comune di Milano, l’Ufficio d’informazione a Milano del Parlamento Europeo, la Triennale di Milano, il Collegio di Milano, il sostegno di Fondazione Cariplo, da quest’anno il patrocinio della Camera di Commercio di Milano e i Consolati di Brasile, Cile e Argentina e il Festival Latino Americano di Trieste. Confermata anche la media partnership del canale tv Babel a cui si aggiungono importanti novità quali Onde Quadre e CinecittàNews.