Il lockdown da Covid ha dato modo a molti, benché forzatamente, di avere tempo e situazione psicologica per riflettere più approfonditamente su sé stessi e l’ambiente circostante. Rocco Papaleo è compreso tra questi, da una sorta di autoanalisi è scaturita una scrittura con Valter Lupo e la sua quarta opera registica “Scordato“. Il suo film più maturo, malinconico e poetico, con un uomo che fa i conti con sé stesso. Il protagonista (Papaleo) è un accordatore di pianoforti, paradossalmente un accordatore “scordato”, con sé stesso e con il contesto intorno a lui. Una fisioterapista, interpretata da Giorgia per la prima volta nelle vesti di attrice, gli diagnostica una contrattura “emotiva” e sarà lei ad aiutarlo a riconciliarsi con il suo passato e con il mondo. Nei titoli di coda la canzone “Tu sei una parte di me” scritta e interpretata da Papaleo e Giorgia insieme. “Scordato” è distribuito da Vision Distribution. Dal 13 aprile al cinema.
A cura di Riccardo Farina, Tony Costagliola Di Fiore e Federico Barassi / Erma Pictures