Il sedicesimo festival di Parigi si è concluso con la vittoria del film iraniano Sanam, opera seconda di Rafi Pitts, dopo Quinta Stagione. Ettore Scola, presidente della giuria, dopo l’annuncio, ha accolto il vincitore del Gran Premio del festival, a cui vanno circa 200 millioni di lire. Ismail Amini, giovane attore protagonista di Sanan, ha ottenuto il premio per la migliore interpretazione, ex-aequo con Matthieu Demy per Quand on sera Grand. Migliore attrice è stata decretata Aylin Yay per Thomas in amore.
La proiezione dell’ultimo film di Luc Besson, Yamakasi: Il Samurai di tempi moderni, ha quindi chiuso in bellezza il programma del Festival.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk