Scola e Amelio su Cubovision con Luce Cinecittà

Novità in arrivo per Cubovision, la tv on demand di Telecom Italia che, rendendo i contenuti visibili, oltre che sulla tradizionale televisione, anche sul pc, sul tablet o sullo smartphone, propone di fatto un nuovo concetto di visione, allineandosi alle esperienze americane ed europee con un palinsesto che viene creato dallo stesso spettatore, chiamato a scegliere da un archivio di contenuti audio-video molto vasto eppure di facile consultazione. La scelta è ampia, dai più recenti blockbuster (The Avengers, The Amazing Spider-Man), alle serie tv, ai programmi per bambini, allo sport, non dimenticando la musica e un’imminente offerta per libri e videogiochi. Intrattenimento a tutto tondo, insomma, ma anche cultura.

In questa prospettiva, in una conferenza stampa alla Casa del Cinema, i responsabili del Broadband Content di Telecom Italia Paolo D’Andrea e Piero De Chiara annunciano il rinnovo della collaborazione con Luce Cinecittà , che per il secondo anno offrirà i contenuti del suo immenso archivio storico e i suoi documentari. Ma non è finita. La partnership porterà alla produzione e alla trasmissione in anteprima di nuovissimi documentari diretti dai maestri del cinema italiano. Già annunciati i contributi di Ettore Scola e Gianni Amelio.

Altra novità, sempre per ciò che riguarda il cinema nostrano, è un nuovo accordo con l’ANICA, che ha acconsentito all’utilizzo di questo nuovo canale distributivo. Arriveranno poi un canale news, con la possibilità di visualizzare le ultime notizie direttamente su una porzione di schermo anche mentre si guarda altro e un tg arricchito dall’interattività di playlist tematiche, e una partnership con la Rai che prevede il replay in broadcasting della programmazione degli ultimi sette giorni trascorsi.
E ancora, canali temporanei, legati a grandi eventi specifici ad esempio i festival il primo dei quali si lega alla ridistribuzione in sala di C’era una volta in America, su cui Cubovision detiene l’esclusiva, e che trasmetterà a rotazione tutti i film di Leone, e un canale dedicato ai film di qualità che in sala, invece, non hanno mai trovato distribuzione. Un’offerta vasta che potrà beneficiare dell’imminente riforma delle finestre di sfruttamento, che vedrà accorciarsi di molto la distanza tra la presenza di un film al cinema e quella in tv, rispetto agli attuali 180 giorni.

A far da testimonial d’eccezione, il regista Paolo Virzì, chiamato al ruolo di ‘editore per un mese’, ha scelto alcuni dei suoi film preferiti da inserire in palinsesto: “Tre quattro anni fa – racconta – quando si parlava di pirateria, ero il primo a sottolineare che la politica repressiva non sarebbe servita. L’uso domestico del cinema è il futuro, ed è inevitabile. Purtroppo è ancora un territorio dove non si trova da comprare, ma solo da ‘rubare’. Molti autori delusi dal boxoffice si scoprono poi campioni del download illegale. Cubovision offre un uso moderno del cinema domestico, non solo per i prodotti mainstream, e mi auguro possa rieducare lo spettatore medio ad avere la pazienza di guardare qualcosa di bello. Il tempo tra la scelta dell’utente e la possibilità di visionare il contenuto è immediato, e si può scegliere sia di noleggiare che di acquistare, con un accesso perpetuo. Una vera ghiottoneria, chissà che non diventi una piccola rivoluzione”.