“In questo giorno, 40 anni fa, divenni un cittadino americano. È una delle cose di cui vado più fiero nella mia vita, devo tutto all’America: nato in Austria, ma… made in America!”.
È quanto ha postato ieri Arnold Schwarzenegger sui suoi account social, ricchi di foto del periodo trascorso in Austria prima di trasferirsi negli USA nel 1968, insieme all’audio del discorso alla convention repubblicana del 2004.
“Miei cari americani, questo è un momento fantastico per me” – scrive Schwarzy. ” Pensare che un ragazzo austriaco, un tempo magro, possa crescere e diventare governatore dello stato della California, è il sogno di un immigrato. A scuola, quando l’insegnante parlava dell’America, sognavo ad occhi aperti di venire qui. Sognavo ad occhi aperti di vivere qui. Finché vivrò non dimenticherò mai il giorno in cui alzai la mano destra e prestai il giuramento di cittadinanza. Sapete quanto fossi orgoglioso? Ero così orgoglioso che andavo in giro con la bandiera americana sulle spalle tutto il giorno”
Recentemente Schwarzenegger ha debuttato anche in TV, nella serie Netflix Fubar rinnovata per una seconda stagione: la storia di agente CIA alle soglie della pensione, che scopre un segreto di famiglia e deve restare in gioco per un ultimo lavoro, tra spie, umorismo e, come, sempre moltissima azione.
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