“Scenari Transalpini”, a Cannes nasce un laboratorio di incubazione per sceneggiature franco-italiane

Nel 1946, Italia e Francia hanno inventato il modello di coproduzione cinematografica internazionale. Da allora, il riflesso franco-italiano è presente in ogni fase della creazione cinematografica e audiovisiva.

Nel 2024, al fine di sostenere la nascita di future coproduzioni franco-italiane, l’Institut français Italia e Cinecittà uniscono le forze, con il sostegno della DGCA-MiC e del CNC, dell’Institut français e in collaborazione con il MIA e Villa Medici – oltre che del Ministero dell’Europa e degli Affari Esteri e dell’Institut Français nell’ambito della strategia di esportazione delle Industrie Culturali e Creative all’estero – per offrire un laboratorio transnazionale di incubazione di sceneggiature per lungometraggi, il programma Scenari Transalpini.

L’annuncio ufficiale è stato dato venerdì 17 maggio 2024 presso il Padiglione Italia a Cannes, alla presenza di Jérémie Kessler, direttore Affari Europei e Internazionali del CNC, Roberto Stabile, responsabile Progetti Speciali della DGCA-MiC / Cinecittà, Rémi Guittet, addetto audiovisivo dell’Institut français Italia / Ambasciata di Francia in Italia, Gaia Tridente, direttore del MIA, Lucie Guérin, responsabile Cinema e Serie dell’Institut français.

Il progetto di incubazione di sceneggiature Scenari Transalpini si propone di fornire strumenti per sostenere gli scambi professionali e creativi intorno alle tematiche dello sviluppo congiunto di opere fin dalla fase di scrittura. Quando il fondo bilaterale franco-italiano di sostegno allo sviluppo è stato rinnovato e aperto alle coproduzioni, il CNC e il MiC hanno stabilito che i progetti accolti non potevano essere coproduzioni finanziarie, ovvero prive del contributo artistico e tecnico del coproduttore di minoranza. Scenari Transalpini pone pertanto anche la sfida creativa al centro delle coproduzioni franco-italiane.

PRESENTAZIONE DEL PROGRAMMA 

Scenari Transalpini è rivolto agli sceneggiatori. Consiste nel sostegno a 6 progetti di sceneggiatura di lungometraggio, 3 italiani e 3 francesi. I candidati dovranno presentare un progetto di sceneggiatura in qualsiasi fase di sviluppo. I progetti possono essere affiancati o meno da un produttore. L’unico vincolo è che le sceneggiature debbano prevedere una significativa cooperazione artistica e tecnica tra Francia e Italia.

I 6 progetti selezionati, rappresentati dai loro autori, saranno oggetto di incontri preliminari online a settembre, seguiti da 3 giorni di incubazione intensiva a Roma sotto la guida di esperti italiani e francesi di coproduzione, distribuzione e vendite internazionali, nonché di responsabili istituzionali. Questa sessione si svolgerà dal 9 all’11 ottobre a Villa Medici a Roma. I progetti selezionati saranno poi presentati pubblicamente al MIA la settimana successiva a un pubblico di professionisti. Il 10° edizione del MIA si terrà a Roma dal 14 al 18 ottobre 2024.

Il bando si aprirà lunedì 28 maggio, sul sito italianpavilion.it, rimarrà aperto fino alla mezzanotte del 23 giugno e riporterà in dettaglio i criteri di candidatura.

Portando alla ribalta progetti di sceneggiatura che coinvolgono narrazioni transnazionali, desideriamo concorrere ad una duratura riaffermazione di una cultura condivisa franco-italiana e, più in generale, di una cultura audiovisiva europea condivisa. Il progetto Scenari Transalpini vuole essere un contributo per la difesa e l’illustrazione delle virtù culturali e sociali del modello di coproduzione, pilastro dell’eccezione culturale francese, europeo, e comunque sia “franco-italiana”.