“Il tributo a uno dei geni creativi più originali della cinematografia dei nostri tempi testimonia la centralità di questa istituzione culturale nel panorama nazionale e internazionale, sorta non a caso in quella che fu la prima capitale italiana del cinema”. Così il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, nel messaggio di saluto indirizzato al presidente del Museo nazionale del Cinema di Torino in occasione dell’inaugurazione della mostra dedicata a Tim Burton.
“Qui, infatti – ricorda – esordì nella nostra nazione la magia della proiezione in sala, quando nel 1896 nella chiesa dell’ex Ospizio di Carità in via Po si tenne il primo spettacolo cinematografico a pagamento d’Italia. E sempre qui, nel 1908, vi si girava circa il 60% della produzione nazionale”.
“Oggi, la fantasia visionaria di Tim Burton si ricollega idealmente a questa storia italiana, facendo percepire visivamente la continuità di quell’unico piano sequenza che da quella sera di fine Ottocento arriva fino a oggi: Torino è stata, è e sarà una delle fucine del nostro immaginario, anche grazie al suo Museo del Cinema”, conclude il ministro.
In programma dal 7 aprile all'8 settembre la personale dell'artista, animatore e regista
L’esposizione presenterà sei nuove opere create da Swinton in collaborazione con alcuni dei più rinomati nomi del cinema e dell’arte, tra cui Luca Guadagnino, Joanna Hogg e Pedro Almodóvar
Fino al 6 luglio 2025 la grande mostra dedicata all’indimenticabile cantautore che ha segnato in modo unico e innovativo la storia della canzone italiana. Curata da Alessandro Daniele e Alessandro Nicosia, in collaborazione con Rai, Rai Teche e Archivio Luce
Manifesti, bozzetti e disegni; gadget, rodovetri e proiezioni per celebrare la figura del più importante animatore italiano. Inaugurazione sabato 15 marzo alle 15