San Valentino con i grandi film

La milanese Soggettiva Gallery presenta, da sabato 11 febbraio a sabato 4 marzo, la nuova mostra collettiva "The Mood for Love", in cui il grande cinema incontra il talento di alcuni artisti


Soggettiva Gallery presenta, da sabato 11 febbraio a sabato 4 marzo, la nuova mostra collettiva “The Mood for Love”.

La galleria milanese dedicata al mondo degli Alternative Movie Poster celebra San Valentino con un affondo dedicato alle più significative storie d’amore che hanno preso vita sul grande schermo, entrando a pieno titolo nei ricordi e nelle case di ognuno di noi. Il titolo della mostra è un esplicito omaggio al film In The Mood for Love (2000) del regista e produttore Wong Kar-wai, la cui splendida trama è il punto di partenza per una riflessione incentrata sul tema dell’amore in tutte le sue molteplici sfumature.

In mostra a Soggettiva Gallery gli amori assoluti che hanno segnato la storia del cinema attraversando epoche, pellicole e generi cinematografici, per l’occasione reinterpretati dalle variazione di undici artisti internazionali. L’esposizione si apre con il tributo di Silvia Cocomazzi al cinema di Wong Kar-wai, declinato nelle quattro opere commissionate da Soggettiva Gallery e dedicate ai film In The Mood for Love, Fallen Angels (1995), Happy Together (1997) e Hong Kong Express (1994). Il giovane artista Adam Juresko realizza un triplo affondo con le sue interpretazioni di Drive (2011) di Nicolas Winding Refn, Il laureato (1967) di Mike Nichols e Se mi lasci ti cancello di Michel Gondry. Il grafico e illustratore Raphael Kelly si dedica al sentimento sbocciato tra l’umano Theodore e l’intelligenza artificiale Samantha in Lei (2013) di Spike Jonze. L’inconfondibile stile di Colin Verdi regala una struggente interpretazione del celebre Moulin Rouge (2001) di Baz Luhrman. E ancora: a Yuko Shimizu appartiene la rivisitazione in chiave grafica de Fino all’ultimo respiro di Jean-Luc Godard, mentre il lavoro di Olivier Courbet si ispira a I giorni del cielo (1978) di Terrence Malick. La trama di Harold e Maude (1971) di Hal Ashby è affidata allo studio creativo Cheeky Design, mentre il design nitido e retrò di Concepción Studios approfondisce un’inedita visione del grande classico di Ridley Scott Blade Runner (1982). A Max Dalton si deve infine, oltre alla realizzazione della locandina della mostra che riunisce le coppie più iconiche della storia del cinema, la reinterpretazione di alcune delle storie d’amore più straordinarie di sempre: tra queste Titanic (1997) di James Cameron e Colazione da Tiffany (1961) di Blake Edwards.

La cifra stilistica di Soggettiva Gallery, che trova nella sperimentazione e dialogo con nuove realtà uno stimolo costante, emerge in The Mood for Love con la collaborazione tra l’artista milanese di origini croate Cristina Stifanic e la stamperia d’arte Milano PrintMakers. Dal confronto si realizza la produzione di due opere inedite, ispirate rispettivamente a Gli spostati (1961) di John Houston e Mogambo (1953) di John Ford.

autore
01 Febbraio 2023

Mostre

Mostre

Ragazzi di stadio, le fotografie di Daniele Segre alla Mole Antonelliana

Dal 13 novembre al 15 dicembre 2024 al Museo Nazionale del Cinema, sulla cancellata storica della Mole, la mostra sulla Torino di fine anni ’70. Il 42mo Torino Film Festival ospiterà anche la proiezione ufficiale di Ragazzi di stadio nella sezione Zibaldone

Mostre

‘Lo sguardo di Marcello’, Madrid celebra Mastroianni

La mostra fotografica a cura di Daniele Luxardo verrà presentata il 14 novembre all’Istituto Italiano di Cultura della capitale spagnola, con 60 fotografie in bianco e nero e a colori

play
Mostre

‘Guglielmo Marconi. Vedere l’invisibile’. All’inaugurazione presenti anche la famiglia e le istituzioni

Immagini dall'evento a cui hanno preso parte Elettra Marconi, il Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni, la Presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia e il Ministro della Cultura Alessandro Giuli

Mostre

C’è ancora domani in 23 scatti “in stato di grazia”

Alla Casa del Cinema di Roma fino al 1° dicembre la mostra delle foto di scena del fotografo Claudio Iannone sul set di Paola Cortellesi


Ultimi aggiornamenti