Si farà il sequel de Il ragazzo invisibile. Gabriele Salvatores è entusiasta per il suo progetto di cinema fantascientifico tutto italiano che va avanti e rivela, in una intervista all’Ansa, come sarà il prossimo episodio. “Abbiamo dovuto scegliere fra due strade, quella di maggiori effetti speciali e l’altra, più intimista e di analisi psicologica, e abbiamo privilegiato la seconda”, ha detto il regista, che ha presentato la sua opera al London Film Festival organizzato dal British Film Institute.
“La sceneggiatura c’è, gli accordi pure, credo proprio che lo faremo – ha assicurato – I personaggi sono cresciuti, avranno 16-17 anni, una età molto particolare, in cui dovranno ad esempio affrontare la sessualità, il concetto di morte e quello di perdita”.
Fra i progetti futuri del regista, un film da girare negli Stati Uniti, e uno ambientato su un cargo che trasporta merci pericolose e illegali, con a bordo marinai senza identità, che non hanno la possibilità di scendere nei porti.
Un dialogo informale tra il regista e gli studenti dell'Università La Sapienza, Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale, incentrato sul rapporto – spesso conflittuale – tra cinema e critica
Tra aprile e maggio, la retrospettiva integrale a Torino e a Bologna, e poi ancora la mostra con le foto di Io Capitano e quella con i quadri del regista
Dopo l'intervento cardiologico, il regista ha parlato del film Ecce Bombo in collegamento telefonico con la Sala Cinecittà della Casa del Cinema
Il direttore Cardiologia dell'ospedale San Camillo Forlanini ha rassicurato sulle condizioni del regista italiano, operato ieri per "una sindrome coronarica acuta" NEWS IN AGGIORNAMENTO