Nella notte si è tenuta la 30ma edizione – la prima dalla fine dello sciopero – degli Screen Actors Guild Awards, i premi assegnati dal sindacato degli attori. Anche in questa occasione Oppenheimer si è aggiudicato i premi più prestigiosi, mettendo un altro tassello nel percorso di avvicinamento agli Oscar. Il film di Cristopher Nolan porta a casa tre riconoscimenti: miglior cast, miglior attore protagonista (Cillian Murphy), miglior attore non protagonista (Robert Downey, Jr.).
Il premio come migliore attrice protagonista è andato a Lily Gladstone, per Killers of the Flower Moon; migliore attrice non protagonista, Da’Vine Joy Randolph, per The Holdovers; miglior stunt ensemble quella di Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One.
Sul fronte televisivo, miglior cast di una serie drammatica va Succession; miglior attore protagonista di serie drammatica, Pedro Pascal, per The Last of Us; migliore attrice drammatica Elizabeth Debicki, per il suo ruolo di Diana in The Crown; miglior cast di una serie comedy è quello di The Bear, che si aggiudica anche il premio per il miglio attore (Jeremy Allen White) e la migliore attrice (Ayo Edebiri). Migliori interpreti per un Tv movie sono i soliti Steven Yeun e Ali Wong di Beef. Migliore stunt ensemble televisiva quella di The Last of Us.
L'attore italiano è stato premiato in Francia per il ruolo da protagonista in M - Il figlio del secolo di Joe Wright
In programma dal 9 all'11 aprile alla Casa del Cinema di Roma. Premi Speciali a Matteo Garrone, Pietro Salini e Luca Zingaretti
Lunedì 17 marzo alla Casa del Cinema la conferenza stampa di presentazione presentazione alla presenza del presidente del Premio Giampaolo Letta, il presidente di Unindustria Giuseppe Biazzo, il direttore artistico del Premio Mario Sesti e la presidente di Giuria Caterina Caselli
La Giuria ufficiale della seconda edizione del Premio è composta da Giuseppe Battiston, Marco Pettenello, Luca Scivoletto, Paolo Cottignola e Marina Zangirolami Mazzacurati