“Ci aspettiamo dal Parlamento, dal governo e dalle istituzioni regionali, certezza nelle risorse, nei tempi e nell’effettività delle erogazioni e nella velocità delle procedure sulle quali forse è arrivato il momento di fare qualche disboscamento risoluto. Siamo in una fase di trasformazione globale nella quale i nostri operatori vanno sostenuti”.
Lo dice il presidente dell’Anica Francesco Rutelli al convegno L’occupazione nella filiera cineaudiovisiva tra trasformazioni industriali, effetti della pandemia e rivoluzione digitale, che si è svolto all’Anica.
“La grande crescita delle produzioni ha determinato dei rallentamenti, c’è un ingorgo che rischiamo di patire tutti – aggiunge Rutelli -. Serve una collaborazione istituzionale leale e totale, e grande attenzione nel dare il messaggio che questo non è un comparto privilegiato ma che dà molti buoni posti di lavoro. Una tendenza che va confermata e che in particolare al Sud può avere degli effetti dirompenti”.
L’impatto lavorativo importante del settore è confermato dai dati illustrati durante l’incontro da Andrea Montanino, Chief Economist e Direttore Strategie Settoriali e Impatto di Cassa Depositi e Prestiti.
Cento milioni investiti nell’audiovisivo portano in media 2281 occupati in più non concentrati solo nel settore ma che comprendono anche, fra gli altri, manifattura, costruzioni; istruzione, sanità e agricoltura. Un numero che cresce molto quando l’investimento va nel Mezzogiorno (su 100 milioni investiti in media si creano 3163 occupati in più).
"Rivolgo le più sincere congratulazioni e auguri di buon lavoro ad Alessandro Usai, nuovo presidente di Anica", ha dichiarato Chiara Sbarigia, Presidente dell'Apa
“Dare continuità ai risultati ottenuti, in particolar modo consolidando il ruolo di riferimento di ANICA nell’ambito della filiera cine-audiovisiva e digitale italiana”
Il Capo dello Stato ospite alla proiezione di C'è ancora domani di Paola Cortellesi. Tra le tante istituzioni presenti, anche il ministro della Cultura, Alessandro Giuli. Inoltre, in sala anche i vincitori di ben 11 premi Oscar, tra cui Ferretti e Pescucci
Il ringraziamento unanime dei Consiglieri dell'Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive Digitali all'attuale Presidente Francesco Rutelli per il lavoro svolto nel corso del suo mandato