Due ritratti dedicati a due ‘grandi’ del teatro italiano, Rossella Falk scomparsa all’età di 86 anni lo scorso maggio e il 90enne Giorgio Albertazzi, fanno parte dei ‘Ritratti di cinema’ ospitati al MAXXI.
Rossella Falk (1926-2013) è stata la fondatrice e la protagonista di una delle più importanti compagnie teatrali dal dopoguerra ad oggi, ‘La compagnia dei giovani’, che portò in scena soprattutto le opere di Luigi Pirandello. Nel documentario Rossella Falk: gli occhi più occhi di così, realizzato da Fabio Poggiali, sono raccolte una lunga intervista all’attrice, materiali di repertorio, le testimonianze dei suoi compagni Romolo Valli, Giorgio De Lullo, Paolo Stoppa; di un ammiratore come Giorgio Albertazzi; dei drammaturghi Diego Fabbri e Giuseppe Patroni Griffi. Ma viene analizzato anche il rapporto professionale e di amicizia con tre ‘grandi’ del nostro cinema: Luchino Visconti, Marcello Mastroianni e Federico Fellini, che la diresse in 8½. Vengono così ripercorsi sessant’anni di attività artistica di una grande attrice la cui eredità culturale è possibile consultare presso il Gabinetto Vieusseux di Firenze al quale la Falk ha donato tutto il suo archivio personale di foto, immagini, locandine, lettere, scritti.
In Giorgio Albertazzi: “Un maestro”, anche questo diretto da Fabio Poggiali, si evidenzia invece la poetica dell’attore grazie all’apporto di materiale di repertorio Rai e all’intervista da lui concessa , nella quale i ricordi personali s’intrecciano alle tappe fondamentali della sua carriera innazitutto teatrale, ma anche televisiva, oltre ad essere stato il protagonista del film di Alain Resnais L’anno scorso a Marienbad, Leone d’oro a Venezia nel 1961.
"Il preconsuntivo del 2013 - ha dichiarato il presidente Paolo Ferrari - si è chiuso in pareggio, dimostrando una gestione estremamente attenta ai costi e riuscendo contemporaneamente a condurre un’edizione di buon livello"
Gli interventi di Martha Capello, Lidia Ravera, Flavia Barca e Eugenio Patanè
Il ministro: "Siamo disponibili a discutere quelle azioni organiche e coerenti, richieste dal presidente Zingaretti, in grado di garantire il miglior futuro della manifestazione”
Il presidente della Regione Lazio: “Così si rafforzerebbe l'autorevolezza della Fondazione Cinema per Roma. Inoltre maggiore collaborazione con il Festival della Fiction”. La risposta del ministro Bray