CANNES. Roma Lazio Film Commission è stata presente al 72° Festival di Cannes, nell’ambito dell’Italian Pavilion, con attività internazionali dedicate alla promozione del territorio e allo sviluppo della coproduzione.
Il 17 maggio si è tenuta la presentazione del fondo Lazio Cinema International al network European Producers Club. Un incontro mirato a promuovere il fondo, che è tra i principali fondi internazionali dedicati al settore, al network dei principali produttori europei. Roma Lazio Film Commission ha con l’occasione avviato una partnership di sviluppo con European Producers Club, che proseguirà al MIA Market e al Festival di Roma in ottobre.
Il 18 maggio presso l’Italian Pavilion si è tenuto l’incontro sulla coproduzione dedicato a Lazio Cinema International, con la stampa e i rappresentanti del settore, per ribadire l’impegno della Regione Lazio e di Roma Lazio Film Commission per il Cinema e l’Audiovisivo. “La coproduzione è una delle caratteristiche distintive dell’Europa dell’audiovisivo e il fondo Lazio Cinema International è lo strumento che la Regione Lazio ha individuato per sostenere il processo virtuoso generato dalla coproduzione verso l’internazionalizzazione del settore” ha affermato Luciano Sovena, presidente Roma Lazio Film Commission, che ha introdotto il panel, moderato da Nick Vivarelli di ‘Variety’. Hanno partecipato rappresentanti delle istituzioni e produttori: Paolo del Brocco – RAI Cinema, Silvia Costa, Europarlamentare, Maria Giuseppina Troccoli – Direzione Generale Cinema del MiBAC , Tilde Corsi – Vice Presidente, ANICA Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive Multimediali, Chiara Sbarigia – Direttore Generale, APA Associazione Produttori Audiovisivi. I produttori Vladimir Anastasov, Sektor Film , Laura Briand, Les Films d’Ici, Marta Donzelli, Vivo Film, Giovanni Pompili, Kino Produzioni, Joseph Rouschop, Tarantula e Davide Nardini, Palomar, hanno portato la loro esperienza di coproduzione internazionale con casi di successo.
Riguardo alla promozione del territorio, Cannes 2019 ha rappresentato per il Lazio un importante risultato con la vittoria del concorso europeo “Set of Culture Award”, vinto con le location di Subiaco – Ponte San Francesco e Tivoli – Villa Adriana. “Roma Lazio Film Commission è sempre stata all’avanguardia per la promozione del territorio, con idee innovative e con partnership internazionali, come la partecipazione a ‘Set of Culture’ – realizzato in collaborazione con IFC, EuFCN e Cineuropa – una nuova opportunità per portare le location del nostro territorio sulla ribalta internazionale”, ha dichiarato Cristina Priarone – Direttore Generale di Roma Lazio Film Commission.
Il 18 maggio presso l’Israel Film Pavilion si è tenuta la firma del protocollo di intesa fra Roma Lazio Film e Israel Cinema Project Rabinovich Foundation all’interno del panel Italy & Israel Partnerships organizzato da DG Cinema del MiBAC ed ANICA. L’accordo porterà a un programma annuale di sviluppo di sceneggiature di due progetti cinematografici, rispettivamente di produttori di Tel Aviv e del Lazio, con potenziale di coproduzione internazionale. Nell’ambito di collaborazione con la Rabinovich Foundation, Roma Lazio Film Commission ha partecipato al panel “Be Part of The Complete Picture – Frames of Co-Production Initiatives – 14 Speakers from global organizations about today’s film industry” che si è svolto il 19 maggio presso Israel Film Pavilion.
Il giorno 20 maggio in collaborazione con il network delle film commission europee EuFCN e AFCI il network mondiale delle film commission, Roma Lazio Film Commission è stata partner dell’evento “Global Filmmaking in competition – A hidden life”, con la partecipazione di Grant Hill, produttore di Terence Malik, in concorso a Cannes, e Markus Bench, esperto location manager, che hanno discusso della sfida che coinvolge i territori locali di fronte alle produzioni internazionali che si muovono a livello globale su più territori.
In un’intervista a ‘Nice-Matin’ il sindaco David Lisnard ha parlato del museo del cinema di cui si sta parlando in questi giorni, e che dopo il consiglio municipale, avrà il via libera per il lancio ufficiale. Con un altissimo livello di esigenze. “Sarà eccezionale oppure non si farà”, dice il sindaco. Il nome ufficiale è “Museo Internazionale del Cinema e del Festival di Cannes”
Aïda Belloulid, responsabile dell'ufficio stampa del Festival di Cannes, risponde ai presidenti di Sngci e Sncci in merito alla questione delle proiezioni stampa riservate a pochi prescelti: "Ci siamo limitati ad agevolare il lavoro dei media audivisivi per la messa in onda dei servizi estendendo a pochi altri quotidiani cartacei di caratura internazionale"
Laura Delli Colli, presidente del SNGCI, e Franco Montini, presidente del SNCCI, hanno indirizzato una lettera a Aïda Belloulid, capo ufficio stampa del Festival, nella quale chiedono una soluzione per le prossime edizioni che consenta a tutti i membri della stampa di partecipare alle stesse proiezioni, com’è finora sempre accaduto
Il listino di True Colors ha conquistato i buyers al Festival di Cannes. L'horror girato in inglese In the Trap è stata una delle hit del mercato.Prevenduti anche i nuovi film di Ferzan Ozpetek e Mario Martone