Il regista cambogiano Rithy Panh presiederà la giuria della Caméra d’or al Festival di Cannes e sceglierà la migliore opera prima tra le 22 selezionate nella selezione ufficiale, Quinzaine e Semaine de la Critique. “Sono felice di tornare a Cannes per questo compito. Ricordo la mia prima volta qui con The Rice People nel 1994. Dopo il genocidio e due decenni di guerra, la bandiera cambogiana sventolava sulla Croisette”.
Rithy Panh, nato in Cambogia e arrivato a Parigi dopo la caduta dei Khmer Rouge nel 1979, ha dedicato gran parte della sua carriera a indagare il genocidio e perpetuare il ricordo delle vittime. E’ stato il primo autore cambogiano ad essere candidato all’Oscar per il miglior film straniero. Gli altri membri della giuria sono tutti francesi: la regista Alice Diop (SRF), la regista e critica cinematografica Sandrine Marques (SFCC), il direttore della fotografia Benoît Delhomme (AFC), il presidente di Polyson Nicolas Naegelen (FICAM).
In un’intervista a ‘Nice-Matin’ il sindaco David Lisnard ha parlato del museo del cinema di cui si sta parlando in questi giorni, e che dopo il consiglio municipale, avrà il via libera per il lancio ufficiale. Con un altissimo livello di esigenze. “Sarà eccezionale oppure non si farà”, dice il sindaco. Il nome ufficiale è “Museo Internazionale del Cinema e del Festival di Cannes”
Aïda Belloulid, responsabile dell'ufficio stampa del Festival di Cannes, risponde ai presidenti di Sngci e Sncci in merito alla questione delle proiezioni stampa riservate a pochi prescelti: "Ci siamo limitati ad agevolare il lavoro dei media audivisivi per la messa in onda dei servizi estendendo a pochi altri quotidiani cartacei di caratura internazionale"
Laura Delli Colli, presidente del SNGCI, e Franco Montini, presidente del SNCCI, hanno indirizzato una lettera a Aïda Belloulid, capo ufficio stampa del Festival, nella quale chiedono una soluzione per le prossime edizioni che consenta a tutti i membri della stampa di partecipare alle stesse proiezioni, com’è finora sempre accaduto
Il listino di True Colors ha conquistato i buyers al Festival di Cannes. L'horror girato in inglese In the Trap è stata una delle hit del mercato.Prevenduti anche i nuovi film di Ferzan Ozpetek e Mario Martone