Si intitola Red Krokodil il film di Domiziano Cristopharo che racconta la storia di un uomo dipendente dal krokodil, una droga molto peggiore dell’eroina. Protagonista Brock Madson, che nella vita fa il modello ed è un ex tossicodipendente. ”Le esperienze di vita di Brock Madson – spiega il regista – ci hanno aiutato molto nell’elaborare la sceneggiatura scritta da Francesco Scardone, un giovane napoletano. Non è stato per niente facile per lui tornare a vivere un’esperienza che aveva chiuso in un cassetto, mettendosi completamente in gioco”.
Red Krokodil è un film girato in dieci giorni prevalentemente nella casa del regista e costato 1.000 euro, che vuole raccontare il percorso autodistruttivo di un uomo. Solo, in una città post nucleare simile a Chernobyl, il protagonista inizia a vivere un disfacimento fisico provocato dalla massiccia assunzione di droga che si sviluppa parallelamente a quello interiore, così come la realtà si mescola alle sue allucinazioni.
Il film fa parte di una trilogia, Red Krokodil rappresenta il purgatorio, seguirà Doll Sydrome, l’inferno, e in futuro arriverà il paradiso. Nel titolo la parola “red” rimanda alla Russia, “un paese dove questa droga che mangia la carne è molto diffusa”, come spiega ancora il cineasta. Il film, vietato ai minori di 14 anni, uscirà in sala il 23 gennaio distribuito in 40/50 copie da Distribuzione Indipendente.
Il film di Natale con protagonista femminile Isabella Ferrari, e i due ruoli esilaranti di Paolo Calabresi e Marco Marzocca: una storia diretta da Eros Puglielli, che ha tenuto come riferimento anche la Commedia all’italiana; dal 23 dicembre al cinema con Medusa
30 anni dopo, era infatti il 1994 quando usciva la storia di Forrest e Jenny, Robert Zemeckis riunisce la coppia di attori, scegliendo un’unità di luogo, un’architettura fisica ed emotiva, quale specchio dell’esistenza; sorprendente il de-aging dei protagonisti
Il film diretto da Barry Jenkins racconta la storia di come il cucciolo di leone, non di sangue reale e poi orfano, sia diventato Mufasa: Il Re Leone. Per il doppiaggio, anche Elodie. Prodotto con tecniche live-action e immagini fotorealistiche generate al computer, il titolo esce al cinema dal 19 dicembre
Dove osano le cicogne, regia di Fausto Brizzi, nasce da un soggetto del comico: nel nome della tradizione della Commedia all’italiana, lo spunto è quello della maternità surrogata, per raccontare un più ampio concetto di “famiglia” possibile; in sala dal 1 gennaio 2025