RaiSat partner della Holding

Un diario di bordo del festival del cinema italiano di Tokyo realizzato da Vittoria Castagnetto è il primo concreto prodotto della neonata partnership tra Cinecittà Holding e RaiSat. Il video ci mostra, mentre firmano autografi come star o scattano foto come normali turisti, Stefano Accorsi e Nicoletta Romanoff, Giorgio Pasotti e Maya Sansa, Silvio Soldini, Olivia Magnani e Davide Ferrario. Per loro è stato un incredibile bagno di folla la manifestazione, organizzata, come da cinque anni a questa parte, che ha contato su dodicimila spettatori in una settimana di programmazione, dal 29 aprile al 4 maggio, grazie all’impegno di Aip-Filmitalia, la società presieduta da Giovanni Galoppi, e dell’Asahi Shimbun, quotidiano dalla tiratura stellare di otto milioni di copie.

“Il cinema italiano stenta a trovare spazi nella comunicazione di massa, i programmi di cinema sono ospitati solo a tarda notte dalle tv generaliste”, ha detto il DG Alessandro Usai, spiegando le ragioni dell’accordo siglato stamattina alla Casa del Cinema, davanti a una platea in cui spiccavano anche Carlo Verdone e Alessandro D’Alatri, dai presidenti Carlo Sartori e Carlo Fuscagni.

A Venezia, a settembre, il primo banco di prova di una partnership che intende contribuire a dare visibilità al cinema italiano, promosso dalla Holding di Via Tuscolana in Italia e all’estero attraverso le varie società del gruppo. Mentre RaiSat Cinema World, canale della piattaforma Sky, dedica la sua programmazione al cinema di tutto il mondo, ma uno spazio particolare proprio alle cinematografie “altre” e all’Italia. “Copriamo tutti gli eventi significativi, i festival in particolare – da spiegato Carlo Sartori – e abbiamo accordi con istituzioni come la Biennale e il Piccolo Teatro di Milano”. Carlo Fuscagni ha ricordato come il cinema italiano catalizzi grande interesse all’estero: “Sono appena stato a Londra per l’inaugurazione della rassegna dedicata a Michelangelo Antonioni che proseguirà per tutto il mese in collaborazione con il British Film Institute e che sarà poi a Los Angeles a settembre. Mentre sono in arrivo omaggi a Massimo Troisi e Gianni Amelio, oltre al grande progetto ‘Italiana’, che proporrà circa cinquanta film di ieri e di oggi in città come Shanghai, Buenos Aires, New York, Barcellona e Parigi”. Il cinema, per l’AD di RaiSat, Gianluca Veronesi, “deve tornare ad essere uno degli argomenti forti del made in Italy”.

Ancora da definire nel dettaglio, la partnership prevede una reciproca fornitura di servizi e contenuti con particolare attenzione alla produzione di notizie e servizi giornalistici, che coinvolge sia le redazioni di RaiSat sia quella di CinecittàNews, ma anche il patrimonio di film, spesso semisconosciuti, gestiti da Cinecittà Diritti per conto del ministero dei Beni Culturali.