Il traditore di Marco Bellocchio, Fiore gemello di Laura Luchetti, Dafne di Federico Bondi, La paranza dei bambini di Claudio Giovannesi: sono quattro i film italiani, dei 46 selezionati per concorrere a una nomination agli European Film Awards 2019. Le candidature saranno annunciate il 9 novembre al Seville European Film Festival, in Spagna. La 32ma edizione degli European Film Awards con l’annuncio dei vincitori avrà luogo il 7 dicembre a Berlino.
"Vorrei ringraziare Agnieszka Holland che mi ha preceduto in questa carica, per i sei anni in cui l’ho affiancata come suo Vice", afferma Downey, "continueremo il lavoro che abbiamo iniziato insieme. Lo stesso vale per l’altro Vice Presidente, Antonio Saura, anche lui dimissionario, per l’ottimo servizio reso all'Accademy. Desidero ugualmente ringraziare l'associazione per avermi affidato la gestione dell'Academy per i prossimi anni: cercherò di rispettare gli straordinari standard stabiliti e di garantire il futuro e la longevità dell'Academy insieme alla Direttrice Marion Döring e alle Vice Presidenti neo elette Rebecca O'Brien e Ada Solomon"
Il film, che narra la guerra civile siriana attraverso il racconto di una madre alla propria figlia, diretto da Waad al - Kateab e Edward Watts, uscirà nelle sale italiane a febbraio 2020 distribuito da Wanted Cinema con il titolo Alla mia piccola Sama
Il film di Yorgos Lanthimos ottiene otto premi. Delusione per Il traditore di Marco Bellocchio, che vantava quattro candidature. Miglior documentario è For Sama di Waad al-Kateab e Edward Watts
Alla vigilia della cerimonia degli European Film Awards 2019 - sabato 7 dicembre - l'Italia spera con Il traditore di Marco Bellocchio, Selfie di Agostino Ferrente nella categoria miglior documentario dove è in corsa anche La scomparsa di mia madre di Beniamino Barrese